L'Inter sa come ripartire in campionato. Campioni in carica e con la seconda stella sul petto, i nerazzurri hanno ricominciato ad allenarsi questa settimana in vista di una stagione ricchissima di appuntamenti tra campionato, Champions League, Supercoppa e Coppa Italia. Inzaghi tiene tutti sulle spine come ha sempre dimostrato di fare e il prossimo campionato si preannuncia davvero impegnativo sul piano della concorrenza. Antonio Conte è rientrato in Serie A, optando per la panchina del Napoli, il Milan si sta svegliando adesso e dopo Morata potrebbe puntare Samardzic, arricchendo la trequarti di fantasia ed estro. Ma il binario tracciato dall'Inter è sempre brillante, proseguendo all'insegna della continuità. L'obiettivo dirigenziale è quello di fornire una squadra competitiva e variegata, con due giocatori di alto livello per ogni ruolo e attenzione alle parole di Beppe Bergomi: "L'Inter si muoverà per un attaccante giovane". Insomma, un indizio sulla freschezza di un profilo che possa completare il reparto avanzato.

All'interno del quale si sta inserendo molto bene Medih Taremi. L'iraniano si è messo subito in luce nell'amichevole giocata contro il Lugano. Fisico statuario da attaccante puro (185 cm per 84 kg) sa destreggiarsi molto bene dal punto di vista tecnico e nella prima uscita stagionale si è dilettato con un tocco sotto che i tifosi nerazzurri hanno apprezzato senza indugio negli highlights della partita. Ottima capacità di attirare su di sè gli avversari, ma anche di sfondare le difese co tenacia e fisico, la coordinazione è un elemento cardine del suo gioco.

Per riconfermarsi campione, l'Inter dovrà mettere in campo la stessa organizzazione di gioco e la stessa ferocia agonistica. Non sono concesse pause. La stagione del Napoli dell'anno scorso insegna. Ma i nerazzurri lavorano alacremente per alzare continuamente la tensione. D'altronde lo spirito dei campioni è sempre elevato.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 20 luglio 2024 alle 00:01
Autore: Niccolò Anfosso
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