Considerando le difficoltà attuali nel trovare un nuovo attaccante da regalare a Simone Inzaghi, con caratteristiche diverse da quelle dell'attuale reparto a disposizione, è possibile che oltre a Marko Arnautovic possa rimanere anche Joaquin Correa. Ipotesi che sembrava fantascientifica fino a qualche settimana fa ma che oggi, alla luce del deserto intorno al Tucu alla voce 'richieste', il 31 agosto potrebbe concretizzarsi. Questo non significa che la dirigenza nerazzurra non attenderà offerte per l'argentino o lo tratterrà se lui decidesse di accettarne una, ma la sensazione è che in questa vicenda, come accaduto con Arnautovic, nessuna delle parti in causa forzerà la mano e preferirà aspettare novità nei prossimi giorni.

Se davvero l'Inter si presentasse ai nastri di partenza della nuova stagione con Lautaro Martinez, Marcus Thuram, Mehdi Taremi, Marko Arnautovic e Joaquin Correa, avrebbe comunque cinque attaccanti esperti e pronti all'uso, per quanto mancherebbe ancora quell'elemento in grado di dare creatività e saltare l'avversario (non a caso, riecco le voci su Albert Gudmundsson). Ma sarebbe comunque come cadere in piedi, perché così Inzaghi avrebbe le cinque soluzioni che chiedeva in vista di una stagione sicuramente impegnativa. Poi, alla fine della stessa, l'austriaco e l'argentino probabilmente saluteranno e daranno alla dirigenza un margine di manovra importante a bilancio per sostituirli.

In tal senso, occhio al 2025, quando il mercato dei parametri zero offrirà opportunità molto interessanti. Tra queste, in Viale della Liberazione ne è stata annotata una piuttosto affascinante: Jonathan David. Nato a Brooklyn ma canadese di passaporto come Tajon Buchanan, il classe 2000 ha già deciso che lascerà il Lille a parametro zero dopo 5 anni in Ligue 1 e si candida a essere uno dei profili più ricercati della prossima estate. L'Inter è consapevole della concorrenza che potrebbe dover fronteggiare, ma il giocatore piace e soddisferebbe anche i requisiti chiesti dalla proprietà: giovane, costi contenuti, meglio se già pronto per certi livelli. Sarebbe, in poche parole, la replica dell'operazione Marcus Thuram, benedetta un giorno sì e pure l'altro da tutto l'ambiente nerazzurro. Inoltre, David avrebbe anche le caratteristiche che mancano tutt'ora al reparto offensivo: giocatore bravo tra le linee, buon dribbling e facilità a trovare la porta.

Ancora è presto per muoversi con decisione, sicuramente quello del canadese è un nome cerchiato in rosso nella lista di Piero Ausilio e un tentativo convinto verrà fatto quando i tempi saranno maturi, con la consapevolezza che serviranno pazienza e decisione per arrivare a dama. 

Sezione: Esclusive / Data: Mar 13 agosto 2024 alle 11:02
Autore: Redazione FcInterNews.it
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