Il ct dell'Italia Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Sky Sport a poco meno di un'ora dal fischio d'inizio della sfida contro la Svizzera nell'ottavo di finale di Euro2024: "Ho sempre sognato di poter arrivare un giorno a vestire la maglia di una squadra forte. In Nazionale non me lo sarei mai immaginato, ora che ci sono sono doppiamente felice", le sue parole

Ha parlato di coraggio. Dove vuole vederlo?
"Noi la pressione un po' la sentiamo, la viviamo. Quando è uscito il girone c'era il rischio reale di poter uscire, perché tutti capivano che Spagna e Croazia erano due clienti scomodi. Ora che abbiamo passato il turno non ci sono calcoli da fare, ora è tutto visibile ciò che puoi creare con la tua qualità e la tua volontà. Ancora una volta tutta l'Italia è davanti ad una partita che si giocherà a Berlino ed il merito è di questi ragazzi".

Cosa si aspetta dal centrocampo?
"Barella sarà un po' più centrale, sarà il più delegato ad andare addosso a Xhaka, il loro playmaker. Poi ci saranno Cristante e Fagioli che farà da play, è giovane ma ha tutto il tempo per diventare uno dei migliori in quel ruolo. Poi ci saranno due esterni, uno che fa male puntando e uno che aiuterà nei ripiegamenti. El Shaarawy ha la maturazione corretta per essere dentro la squadra".

Sezione: Euro2024 / Data: Sab 29 giugno 2024 alle 17:07
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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