Siamo sempre e solo nel campo delle richieste di informazione e nulla più. La speranza dell'Inter di trovare una sistemazione per Joaquin Correa, rimasto fuori come da programma dalle liste UEFA, è piuttosto flebile. Al momento l'argentino è destinato a concludere il suo contratto con i nerazzurri ai margini della rosa, da quinto attaccante con poche opportunità di mettersi in mostra, vista la gerarchia ben chiara nel reparto offensivo. Eppure non tutto è perduto. In Grecia e Turchia il mercato è ancora aperto e lo sarà rispettivamente fino all'11 e al 13 settembre. E proprio da questi due campionati si è recentemente mosso qualcosa in termini di sondaggi (per quanto riguarda la Stoiximan Super League si parla di Panathinaikos). Un paio dei classici abboccamenti che finora non si sono evoluti in concreto interesse. Ma c'è ancora tempo e le ultime operazioni di mercato riguardanti quei tornei fanno ben sperare.

C'è da aggiungere però un altro aspetto della vicenda: el Tucu non è alla disperata ricerca di una nuova squadra, è tornato all'Inter sin dall'inizio della preperazione ed era consapevole del ruolo che l'avrebbe atteso. Inoltre, ha sempre chiarito che la sua volontà era rimanere in Italia o almeno in una squadra competitiva, due eventualità mai concretizzatesi anche a causa di uno stipendio da oltre 3 milioni netti che ha spaventato eventuali acquirenti. Dal lato personale, dunque, non è poi così scontato che Correa accetterebbe una proposta per giocare in Turchia o in Grecia, anche se per la società un suo addio anticipato sarebbe ben accetto in termini di costo lavoro e di bilancio. 

Ancora qualche giorno e si capirà innanzitutto se c'è un club disposto a fare un investimento sull'attaccante argentino e, in secondo luogo, se toccherà le corde giuste per convincerlo a salutare definitivamente il calcio italiano e l'Inter.

Sezione: Esclusive / Data: Mer 04 settembre 2024 alle 19:56
Autore: Redazione FcInterNews.it
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