Domani, dopo il giorno di riposo concesso al gruppo da Simone Inzaghi, Henrikh Mkhitaryan si sottoporrà a esami di rito per capire l'entità del problema al quadricipite sinistro accusato sul finale del primo tempo dell'euroderby di ritorno che ha regalato all'Inter il pass per la finale di Champions. L'armeno ha messo nel mirino proprio quell'appuntamento, in programma a Istanbul il prossimo 10 giugno, con tre settimane abbondanti per recuperare da un infortunio che il diretto interessato ha raccontato ai compagni come indurimento. "Potrebbe (condizionale d'obbligo) trattarsi di un segnale positivo. In caso di lesione (seria) infatti la sua presenza in finale sarebbe molto a rischio; se invece si trattasse di un'elongazione o di un risentimento leggero, allora potrebbero esserci i tempi tecnici (oltre 3 settimane) per metterlo a disposizione di Inzaghi per l'ultimo atto della stagione", si legge su Gazzetta.it.

Oltre all'ex Roma c'è anche un altro acciaccato che punta alla finalissima: si tratta di Milan Skriniar, in questi giorni ad Appiano per portare avanti il programma di riatletizzazione dopo l'operazione alla schiena. Fermo da fine febbraio, in teoria potrebbe mettersi a disposizone di Inzaghi, ma chiaramente non potrà mai essere al top. Complice la panchina "allargata" potrà essere tra i convocati, "ma certe valutazioni verranno fatte nelle prossime settimane, valutando le risposte del suo fisico e la sua condizione. Sarebbe l'ultimo atto prima dei saluti e del passaggio al Psg", si legge sull'edizione online della rosea

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 17 maggio 2023 alle 21:56
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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