Terminato il giro di interviste mediatiche, il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi arriva nella sala conferenze di San Siro per un ulteriore commento della gara contro la Juventus, finita con un pareggio per 4-4 che lascia fin troppi rimpianti ai nerazzurri. Queste le parole dell’allenatore nerazzurro riprese dall’inviato di FcInterNews.it:

L'assenza di Calhanoglu si è sentita in fase difensiva?
"Zielinski ha fatto un'ottima partita. Come ho detto, oggi è difficile da affrontare. C'è grandissima delusione, siamo condizionati dal risultato finale".

Ma perché si continuano a ripetere certi errori in difesa?
"Bisogna responsabilizzarci tutti di più. Ci sono errori ripetuti, basta vedere come sono arrivati i gol. Dovevamo fare meglio tutti, difficile parlare di un solo giocatore. Da allenatore devo essere lucido, è l'undicesima volta che incontro la Juve e mai avevo creato 8-9 gol palle limpidissime contro una squadra che aveva preso un gol in otto partite".

Crede che questa partita sia stata uno spot per il calcio italiano, al di là degli errori?
"I neutrali si saranno divertiti, noi e i nostri tifosi meno. Questo è stato un derby d'Italia particolare, va accettato ma ci abbiamo messo del nostro. Abbiamo concesso 4 tiri alla Juve e puoi farlo ma non concedere 4 gol, noi abbiamo fatto 15-16 tiri".

Gli ingressi di Bisseck e Frattesi come te li spieghi?
"Troppo facile dire che un cambio ha condizionato. Nel primo tempo abbiamo preso due gol simili, la colpa è di tutta l'Inter, con le rotazioni ero un po' corto perché Asllani non poteva entrare e Buchanan si è allenato per la prima volta venerdì. Avevo fuori 4-5 giocatori che mi avrebbero aiutato negli ultimi 20 minuti. Però nel primo tempo abbiamo preso due gol uguali. Forse avrei lasciato Zielinski in campo ma ha chiesto il cambio".

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Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 27 ottobre 2024 alle 21:00 / Fonte: Dall'inviato a San Siro
Autore: Christian Liotta
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