"Ottima partita ma secondo me sbagliamo ancora troppo. Ieri dobbiamo ringraziare Handanovic altrimenti sarebbe stato diverso il risultato. Speriamo di entrare in questa Europa League".

Manuel
 

In estrema sintesi è tutto vero, senza i grandi interventi di Handanovic non saremmo riusciti a vincere con un risultato così rotondo. O forse non saremmo stati neanche in grado di vincere. Ma dopo tante partite al di sotto delle aspettative, finalmente il nostro portiere è tornato a essere un valore aggiunto e quindi rientra nella logica della partita. Resta il fatto che nel primo tempo l'Inter ha sofferto troppo anche con l'uomo in più. La speranza di qualificazione all'Europa League è condivisa, ovviamente.

 

"Volevo sapere qualcosa su mercato dell'Inter, Rodrigo, Nilton, Dzeko, Torres: sono veramenti quelli i giocatori che punta l'Inter o sono solo voci?".

Dritan


Su Dzeko e Torres la situazione è la stessa, arriverà una punta ma dipende dai costi e dall'opportunità. Di certo Dzeko piace più di Torres. Su Nilton c'è un discorso avviato, ma questo non significa che si chiuderà facilmente e rapidamente. Sappiamo tutti come vanno le cose in Brasile. Di Rodrigo non mi risulta nulla al momento, potrebbe essere solo una voce.

 

"Una rondine non fa primavera! Quando venderemo Ranocchia sarà sempre troppo tardi! Apprezzabili miglioramenti di Kovacic, che ha recuperato diversi palloni e ha trovato il coraggio di tirare in porta (anche se ha calciato come un bambino)".

Luigi


Ranocchia ieri non ha giocato benissimo, rigore a parte. Ma viene da prestazioni molto convincenti e francamente io non sono tra coloro che se ne priverebbero. Anzi, mi auguro che arrivi il rinnovo anche se non sono ottimista in tal senso. Kovacic ha giocato con personalità, ma ancora qualche lacuna tattica dal punto di vista difensivo c'è. Però quando ha il pallone tra i piedi dimostra di essere una spanna sopra molti altri colleghi ed è un motivo più che valido per dargli ancora fiducia. Sul tiro, sta lavorando in allenamento per migliorare, non è un limite da poco per chi ama giocare nella metà campo avversaria.

 

"Sicuramente a giugno bisogna muoversi come non mai. Torres è uno come Forlan perciò è un nome sicuramente da escludere. Dzeko è già un punto in attacco insieme a Palacio e Icardi al centrocampo non ci vogliono i nomi ma fatti. Hamsik può essere un nome insieme a Kovacic e Hernanes. Mbaye è un altro ragazzo che spostando Nagatomo a destra al posto Jonathan si potrebbe mettere benissimo a sinistra. Infine Mazzarri deve adottare la politica dei giovani che lui non conosce affatto, cmq forza Inter".

Rino


A giugno ci si muoverà senza dubbio e sarà una campagna acquisti più importante delle ultime. Si cercheranno profili giusti per colmare i gap individuati nell'attuale rosa. L'augurio è che venga fatto tutto con grande intelligenza ma sono ottimista. Torres arriverebbe solo come occasione irrinunciabile, Dzeko è il preferito ma costa molto e non te lo regalano di sicuro. Hamsik credo sia molto difficile che arrivi, già con Hernanes, Kovacic, Guarin e Alvarez c'è troppa abbondanza. Mbaye ha molte chance di tornare ma credo servaa un altro innesto di spessore sugli esterni. Su Mazzarri, lui ha sempre detto che fa giocare i giovani se loro gli danno garanzie. Non è un allenatore da esperimenti a meno che non gli venga chiesto espressamente. E quest'anno gli è stato chiesto di rivalutare la rosa agganciando un posto in Europa.

 

"Salve direttore, volevo chiederle come giudica l'atteggiamento di Mazzarri, facendo una panoramica sulla stagione possiamo notare che l'atteggiamento del mister è stato ed è tutt'ora molto conservativo, ha i suoi uomini che fa giocare indipendentemente dal rendimento (si veda Guarin) e gente che al primo errore viene mandati in panchina per mesi (Kovacic). Poi non c'è stato alcuno spazio per giovani primavera, ciò che era avvenuto invece con Stramaccioni e che ha portato poi i vari giovani in prestito o alla vendita, al contrario gente che a volte è stata retrocessa in primavera (si veda Botta). Lei come giudica questo conservatorismo da parte del tecnico?".

Nicola


Mazzarri non lo scopriamo in questa stagione, è sempre stato un allenatore che si lega a quei 14 giocatori e fa affidamento sempre su di loro. Ma non è vero che al primo errore accantona certi calciatori, se non li manda in campo è perché in generale non li ritiene pronti o affidabili. Stramaccioni ha fatto esordire tanti ragazzi Primavera, ma alcuni li ha dovuti mandare in campo per necessità visti i numerosi infortuni registrati. Mazzarri la Primavera la guarda col binocolo, difficile che faccia esordire dei giovani in partite che contano. Non è nel suo stile e nella sua mentalità, che potrebbe essere definita come dici tu 'conservativa'. Di certo in estate nessuno in società gli ha chiesto di lanciare dei giovani e lui non l'ha fatto. Quindi non sono affatto stupito da questo atteggiamento, che ha dei pro e dei contro come tanti altri. Però quando mancano i risultati i contro sono superiori ai pro.

 

"Nell'intervista a IC WM, rispondendo ad una domanda sul perché non ha giocato Alvarez, ha detto che Ricky deve portare pazienza perché con l'arrivo di Hernanes e se si deve far giocare Kovacic (!) i posti diminuiscono. Questo significa che la partenza da titolare di Mateo è stata voluta dall'alto? Anche da queste dichiarazioni tra le righe si capisce come il tecnico consideri il ragazzo 4a scelta dopo Hernanes, Guaro e Ricky...".

Roberto


Io non la interpreto così, conoscendo Mazzarri che non si fa imporre nessuno dall'alto. Altrimenti Kovacic, Ranocchia e Taider, per esempio, avrebbero giocato di più in quanto giocatori giovani e da valorizzare per non rischiare una svalutazione. Semplicemente, la spiegazione alla frase in questione è proprio al termine della stessa: "Devo guardare la forma dei miei giocatori e il momento". Ecco, evidentemente se Mazzarri ha scelto Kovacic è perché lo vede bene in allenamento e soprattutto lo vede meglio di Alvarez e Guarin, finora più impiegati del croato. Ribadisco il solito concetto, alla fin fine lui li vede allenarsi ad Appiano tutti i giorni e sa meglio di tutti chi è in forma e chi no, così come chi può dare questo e chi può dare altro.

Sezione: La Rubrica / Data: Mar 15 aprile 2014 alle 00:30
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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