Joey Saputo ribadisce la delusione per la separazione della scorsa estate con Thiago Motta, fresco di esonero dalla Juventus. Il presidente del Bologna parla a OmniNews e torna anche sull'addio dell'ex centrocampista dell'Inter alla panchina rossoblu: "Non mi è piaciuto come Motta ci ha lasciati, perché è lui ad essere andato via, non siamo stati noi a cambiarlo: io avrei continuato. Non ho apprezzato il suo modo e quello di chi lo ha preso: delusione".

Il numero uno del club emiliano poi ribadisce il concetto: "Non l’abbiamo cambiato, ci tengo a sottolinearlo: è stato lui che ha deciso di partire. Abbiamo cominciato da una base abbastanza forte ma abbiamo lavorato per creare ciò che abbiamo creato. E’ lui che è andato e noi siamo stati fortunati ad aver trovato un allenatore che ha voluto continuare a lavorare con noi per la squadra che abbiamo adesso. Se mi è dispiaciuto che Motta sia andato via? Mi è dispiaciuto il modo in cui è stato fatto. Non ho apprezzato il modo suo e della società che l’ha preso, perché io sono un tipo molto aperto: sono appassionato, la gente lo vede, do passione ai nostri che lavorano e sono rimasto deluso da ciò che è stato fatto da parte della Juve e di Thiago. Questa è la vita e andiamo avanti ma l’importante è aver trovato un allenatore che ha i valori che volevamo. Italiano. Se mi stupisce l’esonero dalla Juve? Non sono nella Juve e quindi non so cosa è successo nello spogliatoio: mi fa pena per lui perché so che lavora fortissimo e ci tiene, ma quando prendi la responsabilità di una squadra come la Juve che ha speso tanti soldi per vincere il campionato e non per essere solo al quarto posto o la lotta Champions. Mi spiace per lui, anche se mi ha lasciato come mi ha lasciato…".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Gio 27 marzo 2025 alle 19:30
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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