Dalle colonne de Il Giornale, Walter Zenga analizza la campagna deludente dell'Italia agli Europei e più in generale fa un quadro del calcio italiano: "Ho sentito la conferenza stampa del presidente Gabriele Gravina. Diceva: Abbiamo vinto gli europei con l'Under 17 e con l'Under 19. Dunque i giovani li abbiamo. Vero. Però i giovani che cresciamo, in prima squadra ci vanno raramente. Le nostre squadre più forti sono composte quasi esclusivamente da stranieri. Come fai ad avere una nazionale forte? Senza voler offendere nessuno, però è un fatto: la maggior parte dei nostri attaccanti gioca in squadre che non hanno la Champions League come orizzonte. Se una squadra vuole comprare un fuoriclasse per le posizioni chiave in campo, mica lo cerca in Italia, lo cerca all'estero...".

Spalletti dice: se i giocatori non sono in forma non è colpa mia. I club me li hanno mandati così. Ha ragione?
"Nel calcio c'è una regola: chi vince festeggia, chi perde spiega. Se ha ragione? Da fuori è sempre difficile giudicare. Quando sei dentro è tutto più complicato. Te lo assicuro io, so cosa vuol dire fare l'allenatore. Certo, qualche obiezione posso fargliela: perché fai giocare Giovanni Di Lorenzo che non è in forma? Perché metti Matteo Darmian a sinistra che ha sempre giocato a destra? Perché Nicolò Fagioli che quest'anno ha giocato 10 minuti?".

Sezione: News / Data: Mar 02 luglio 2024 alle 15:47
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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