Da ieri Cristian Chivu è il nuovo allenatore del Parma dopo l'esonero di Fabio Pecchia. Per parlare di questo incarico, EuropaCalcio.it ha contattato in esclusiva Ianis Zicu, ex giocatore anche lui rumeno, attualmente tecnico del Metaloglobus – squadra di Bucarest e impegnata nel campionato di seconda divisione locale – e al Parma da gennaio a dicembre 2004. In Emilia ha collezionato 9 presenze e 1 assist, realizzato in occasione di quel derby contro il Modena terminato 2-2. Nel corso della carriera ha vestito altre maglie prestigiose come quelle di Dinamo Bucarest e CSKA Sofia.

Chivu è un monumento del calcio rumeno, e avete disputato assieme alcune partite in Nazionale. Come lo vede in questa nuovissima veste di allenatore del Parma? 
"Non sarà di certo facile questa esperienza, ma Cristian si è meritato questa opportunità dopo alcuni anni e ottimi risultati nella Primavera dell'Inter. In questi ultimi anni ci siamo sentiti molte volte al telefono, quindi posso dire e confermare che conosce molto bene il calcio moderno. Inoltre mi fido molto della sua capacità di essere un leader: avrà grande rispetto per i giocatori, per la società e per i tifosi del Parma e lavorerà 24 ore al giorno per mantenere la squadra in Serie A".

Lei era stato acquistato prima dall'Inter. Perché non hai avuto alcuna possibilità a Milano? In passato raccontò di essere andato a Parma dopo solo 2 giorni in nerazzurro. 
"Avevo firmato con l'Inter per quattro anni e mezzo e passai in prestito al Parma nella trattativa per il ritorno all'Inter di Adriano. Nell'estate 2004 tornai in nerazzurro e disputai un buon precampionato con Mancini, che mi convocò per la trasferta di Basilea valida per il preliminare di Champions League. Col senno di poi, sbagliai a chiedere di tornare a Parma perché avevo paura di non giocare molto con Adriano, Ventola, Martins, Recoba e Vieri. Mancini voleva tenermi nella rosa dei venticinque giocatori, ma temevo di vedere poco il campo. Ero stato comunque contento del ritorno al Parma, mi è dispiaciuto non aver fatto di più, inoltre ero in prestito e il club non mi ha forse dato più tempo per inserirmi ed esprimermi".

Sezione: News / Data: Mer 19 febbraio 2025 alle 13:27
Autore: Redazione FcInterNews.it
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