Parlando alla Gazzetta dello SportAndrea Colpani, centrocampista della Fiorentina, si è proiettato anche sulla lotta scudetto particolarmente indecifrabile in questa stagione.

Com’è cambiata la sua vita a Firenze?
"Mi trovo bene, vado in centro a piedi in una città stupenda. Il Viola Park è unico. Più si va bene più la piazza si scalda e questo mi piace. Chiaro, torno meno a casa, vedo meno gli amici, ma i miei vengono a tutte le partite e si fermano a dormire".

Quando le cose vanno bene, come in questo momento, voi calciatori tendete sempre a dire che “c’è il gruppo che funziona”.
"Qui è davvero così. Arriviamo la mattina e non c’è voglia di tornare a casa, c’è la sala giochi. Il tennistavolo con Bove che sta raggiungendo i livelli di Donati al Monza... Cavalchiamo l’onda, ma stando con i piedi per terra. Abbiamo meno individualità, ma mentalità e unione. L’Inter è la più forte di tutte, il Napoli un’insidia, come l’Atalanta di Gasperini che può essere la più tosta rivale dei nerazzurri".

È un vantaggio per voi avere tanti italiani in squadra?
"È importante. Mi ricorda un po’ il Monza in cui ho giocato. Ma gli stranieri sono tutti bravi e qui non c’è un solo calciatore altezzoso".

Sezione: Rassegna / Data: Mar 19 novembre 2024 alle 11:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni
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