CdS - C'è un fondo di verità nei timori di Marotta. Ma le provocazioni di Conte...

Anche il Corriere dello Sport dedica ampio spazio al duello dialettico tra Conte e Marotta che ieri ha vissuto l'ennesima puntata con la conferenza stampa del tecnico del Napoli in vista del match con la Lazio di Coppa Italia. Secondo il quotidiano romano, in quel "Napoli favorito" pronunciato l'altra sera dal numero uno dell'Inter esiste più di un fondo di verità: i nerazzurri temono davvero gli azzurri. E i motivi sono molteplici

A cominciare dal calendario, un fattore senza dubbio: gli impegni di Inzaghi che corre su tutti i fronti sono molti di più rispetto a quelli di Conte. E nel 2025 questa differenza si noterà ancora di più. Innegabile, poi, la consapevolezza della bravura dell'allenatore salentino, capace di condurre al tricolore squadre reduci da annate difficili. Questo però - secondo il quotidiano romano - non ridimensiona le ambizioni nerazzurre. Anzi: il gruppo è compatto e parecchio motivato, anche ricordando lo scontro diretto di San Siro nel quale certamente Lautaro e compagni fecero parecchio meglio degli avversari. E allora questa voglia di provocare di Conte può innescare un'ulteriore voglia di riaffermarsi come campioni.