L'Inter sembra aver ritrovato due pilastri in ottime condizioni di forma, Hakan Calhanoglu e Henrikh Mkhitaryan. Come si legge oggi sul Corriere della Sera, i due stanno riguadagnando terreno e se i due continuano a migliorare anche i nerazzurri hanno molti più margini di crescita.

Il giocatore turco ha fin qui saltato 11 partite per infortunio e in 31 presenze ha avuto una media di impiego di 60'. Poco, anche quando è un'ora di qualità. Soprattutto se si va verso impegni come quello di domenica contro l'AtalantaMkhitaryan sembra invece uscito dal suo periodo peggiore, coinciso per fortuna dell'Inter con il migliore per Zieinski, che ora si è infortunato. A centrocampo c'è anche Frattesi, a cui verrà richiesto di lasciare il segno prima di un probabile addio. 

La mediana è il cuore di un sistema, si legge ancora, che è quello per cui l'Inter è temuta in Europa. Non ha giocatori che saltano l'uomo (il Corsera sottolinea che nello studio del Cies sui 100 migliori giocatori offensivi per conquista, creatività e crescita ci sono solo 8 giocatori di Serie A e nessuno dei nerazzurri, mentre c'è Olise in testa), ma compensa con una rete di scambi e sovrapposizioni che è unica nel panorama europeo.

Sezione: Rassegna / Data: Gio 13 marzo 2025 alle 09:38
Autore: FcInterNews Redazione
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