Potrebbe essere un'estate diversa quella che Simone Inzaghi vivrà nel 2025. Su Tuttosport, infatti, si ricorda oggi che nelle precedenti sessioni estive il tecnico ha dovuto digerire operazioni di mercato come gli addii a Hakimi e Lukaku, nel 2022 affari low cost e prestiti (tra cui il ritorno di Lukaku), quindi il 2023 con l'arrivo di Thuram e altri prestiti con obbligo come Frattesi e Carlos Augusto bilanciati da tanti addii (Onana, Handanovic, Skriniar, D’Ambrosio, Brozovic, Gosens, Lukaku e Dzeko). Fino alla scorsa estate con un solo vero investimento, Josep Martinez, e i due parametri zero Taremi e Zielinski.

Ora la prospettiva è differente, perché l'Inter incasserà più di 120 milioni, utili a sanare i conti ma anche a finanziare il mercato che verrà. Si aggiungeranno probabilmente anche i soldi incassati dall'addio a Frattesi (secondo il quotidiano è un addio scontato), senza escludere la partenza di un big per eventuali maxi-offerte (Bisseck è l'indiziato numero uno). A quel punto potrebbe davvero esserci una rivoluzione fondata su giocatori della fascia d'età tra i 23- ei 26 anni.

Come Nico Paz, anche se il Como vuole tenerlo e il Real vorrebbe non perderne il controllo. Come Arda Guler, alternativa oggi da non scartare. Come Hien, Beukema, Lucumi o Idzes in difesa, tutti nomi già sul taccuino, mentre a centrocampo sono in bilico Asllani e Zielinski e piace il granata Ricci. In attacco? Via Arnautovic e Correa, si ragionerà su Taremi e verrà fatta una valutazione su Pio Esposito. Potrebbero servire uno-due elementi, piacciono Castro, Lucca e Krstovic, a meno che non si opti per una seconda punta.

Sezione: Rassegna / Data: Gio 20 marzo 2025 alle 09:24
Autore: FcInterNews Redazione
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