Gol bellissimi, assist meravigliosi, giocate da urlo. L'ultima parte di stagione di Marko Arnautovic è decisamente no sense. Tutte le belle sensazioni avute nel corso delle ultime partite hanno trovato conferma anche contro il Cagliari a San Siro.

Dati alla mano, quando Arnautovic è titolare, l'Inter parte praticamente 1-0. L'austriaco ha dimostrato con continuità di essere assolutamente un giocatore da Inter. Il suo 2025 è assolutamente fin qui da sottolineare. La passata stagione, tormentata dagli infortuni, ha inciso sicuramente sui giudizi iniziali della sua avventura bis in nerazzurro, ma qualcosa ora è cambiato. Nel fisico e nella testa. 

Arnautovic è sempre stato un leader nello spogliatoio nerazzurro, come testimoniato spesso dall'affetto riservato dai suoi compagni di squadra sui social e in campo, ma adesso è diventato anche un leader sul rettangolo verde di gioco. Riuscendo nella missione non solo di riconquistare la fiducia di Inzaghi, ma soprattutto quella dei tifosi.

Discutere tecnicamente Arnautovic è un reato, spesso è stata la sua attitudine a finire sotto i riflettori, ma adesso l'austriaco sta bene e in campo sta dando il suo contributo, diventando a tutti gli effetti quella terza punta tanto invocata e cercata nel corso della stagione alla spalle della ThuLa. La stagione è ancora lunga e ha tanto da dire, Arnautovic sarà sicuramente un'arma a disposizione di Inzaghi.

Il contratto è in scadenza e chissà che le ultime prestazioni non possano anche clamorosamente riaccendere la possibilità di un rinnovo. Ora però anche per Arnautovic è tempo di sognare il Triplete. E per lui sarebbe il secondo in maglia nerazzurra. Il primo da comparsa, il secondo questa volta da protagonista.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 13 aprile 2025 alle 00:00
Autore: Raffaele Caruso
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