Tantissime insufficienze per l'Inter dopo il ko con il Sassuolo nell'amara serata del Meazza. Ecco le pagelle del Corriere dello Sport:

Inzaghi (all.) 5,5  L’undici titolare è lo stesso del derby, ma l’Inter no. Anzi, a tratti ritorna quella della passata stagione in affanno contro le piccole.  
Sommer 5  Prima colpa grave della sua esperienza italiana. Brutto da vedere su Bajrami, nonostante avesse iniziato bene la serata con due interventi puntuali.  
Darmian 5,5  Così così nella sua posizione originaria di braccetto di destra.  
Acerbi 6  Per suonare la carica si lancia anche in area altrui in cerca di fortuna.  
Bastoni 5,5  Quando può concede supporto alla manovra in fase di impostazione. La vivacità di Berardi gli causa non pochi grattacapi, che si amplificano nel secondo tempo.  
De Vrij (23’ st) 6  Entra per mettere qualche toppa alla nave che sta imbarcando acqua.  
Dumfries 6,5  Quando la sblocca va quasi in surplace, sembra volerla passare e invece infila un rasoterra con il piede non suo. Il secondo centro stagionale, dopo quello di Cagliari, si affianca a una prova positiva, in cui con le sue discese infastidisce gli avversari.  
Barella 5,5  Rientra da titolare, ma non è la sua versione migliore. Non c’è traccia di suoi spunti che abbiano illuminato la notte di San Siro.  
Calhanoglu 4,5  Tanti, troppi brividi. Si concede la finezza di un tacco e quasi la combina grossa con un retropassaggio killer di testa. Sul gol di Berardi addirittura si inchina.  
Klaassen (40’ st) sv  
Mkhitaryan 5,5  A dispetto dei 34 anni gioca la settima da titolare. Con il finale in salita però servono forze fresche e viene sostituito.  
Frattesi (23’ st) 5,5  Poco freddo quando avrebbe l’opportunità di incidere contro la sua ex squadra.  
Dimarco 5,5  Da qualche cross poco preciso si capisce subito che non è serata. A lungo andare svanisce, finendo per subire anziché attaccare.  
Carlos Augusto (23’ st) 6  Appena prende le misure al match non c’è più tempo per rimediare.  
Thuram 5  Nel primo tempo Dumfries lo rifornisce spesso, ma al francese manca sempre l’ultimo guizzo per lasciare il segno. Ha dimostrato di poter fare molto meglio.  
Sanchez (23’ st) 5,5  Una mezz’ora scarsa in cui corre più a vuoto che altro.  
L. Martinez 5  I tanti errori in avvio fotografano al meglio la brutta nottata vissuta dal Toro, lontano parente di quello ammirato nelle prime giornate. La dice lunga il fatto che il suo primo vero pericolo arrivi dopo il 90’. 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 28 settembre 2023 alle 09:10 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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