C'è ancora tanta delusione sponda Inter per il rocambolesco 2-2 nel derby che mantiene il Milan davanti in classifica. Proviamo ad analizzare l'attesissima stracittadina in questo nuovo appuntamento con 'Da Zero a Dieci'.
ZERO - I secondi giocati da Inter e Milan dopo il gol di Cristian Zapata che ha sancito la fine della partita tra le polemiche soprattutto dei giocatori e dei tifosi nerazzurri. L'arbitro Daniele Orsato ha così confermato come quell'azione finale da calcio d'angolo fosse arrivata a tempo abbondantemente scaduto, a tal punto che non ce ne fosse più neanche per rimettere il pallone al centro del campo.
UNO - Alla fine è rimasto in mezzo al campo seduto sulle sue gambe, con uno sguardo che tradiva tanta amarezza. Mauro Icardi era ormai convinto di poter festeggiare il suo primo gol nel derby contro il Milan, unica avversaria a cui non aveva ancora segnato, con un prezioso successo. Sfumato in un finale caotico. Una rete, quella del capitano, che alla fine poteva valere 3 punti e invece ne ha fruttato solo uno, inutile per le speranze di sorpasso ai rossoneri.
DUE - Come i punti portati a casa da entrambe le squadre milanesi alla fine del doppio confronto in campionato. Due pareggi, entrambi per 2-2, entrambi risolti nei secondi finali. All'andata fu Ivan Perisic a firmare il pari a pochi secondi dalla fine dei minuti di recupero. Stavolta il Milan ha restituito pan per focaccia, anche se la rete di Zapata è accompagnata da una coda polemica per il surplus di tempo di recupero concesso da Orsato ai rossoneri. Un recupero che ha permesso... un insperato recupero.
TRE - Come gli assist di Ivan Perisic davanti al pubblico del 'Meazza', l'ultimo dei quali destinato a Mauro Icardi per il momentaneo 2-0 dell'Inter sul Milan. Il croato, che nel complesso ha distribuito 4 palloni vincenti, è stato una spina nel fianco a lungo per la difesa rossonera e con maggiore continuità avrebbe potuto essere ulteriormente determinante. Peccato per il problema fisico che ha costretto Pioli a sostituirlo con Eder a metà secondo tempo.
QUATTRO - Come le partite in cui manca la vittoria dell'Inter in campionato. Ormai esauritosi, dopo la striscia positiva, l'entusiasmo rimonta, la squadra di Stefano Pioli si sta mostrando incapace di reagire, sia sul campo sia nei risultati. La fortuna sta voltando le spalle ma è l'atteggiamento mentale dei calciatori che lascia perplessi. Appena 2 punti portati a casa nelle ultime 4 giornate, contro avversari ampiamente alla portata dei nerazzurri: Torino, Sampdoria, Crotone e Milan.
CINQUE - I minuti di recupero concessi inizialmente dall'arbitro Orsato, che però ha poi deciso di prolungare l'extra-time di un altro minuto e mezzo, come il quarto uomo aveva comunicato a Pioli. Invece, si è arrivati sopra i 90 secondi aggiuntivi assegnati e proprio in questo breve lasso temporale in più il Milan ha trovato il pareggio che ha scatenato la gioia dei tifosi rossoneri e le polemiche sull'altra sponda del Naviglio.
SEI - Le giornate di campionato rimanenti per cercare di recuperare terreno rispetto alle avversarie davanti in classifica e guadagnarsi un posto nella prossima Europa League. Situazione molto complicata, che sarebbe stata più agevole senza il gol al 97' di Cristian Zapata nel derby. La Lazio ha 5 punti di vantaggio, l'Atalanta 4 e il Milan 2: nulla è compromesso con 36 punti ancora disponibili, per quanto il calendario non sia così semplice.
SETTE - Una delle statistiche che ha evidenziato il divario più netto tra le due squadre in campo è il confronto nel gioco aereo. Da questo punto di vista, il Milan ha dominato l'Inter e l'azione finale che ha portato al pareggio ha semplicemente sublimato questa tendenza. La squadra di Stefano Pioli ha vinto in tutto 7 duelli aerei, e non che ai giocatori in campo mancassero centimetri; gli uomini di Vincenzo Montella sono emersi ben 17 volte in totale, segno di una forza fisica superiore all'avversario, la chiave per iniziare e completare la rimonta nel finale.
OTTO - Come le reti concesse dalla difesa nerazzurra nelle ultime 4 partite di campionato. Una media di 2 a gara, perfettamente rispettata sul rettangolo di gioco: doppiette di Torino, Sampdoria, Crotone e Milan. La conferma che, perso l'ultimo posto Champions disponibile, la squadra di Pioli abbia perso sicurezza e solidità difensiva (il clean sheet manca addirittura dal 19 febbraio, vittoria per 1-0 a Bologna, ma non aveva negato delle vittorie). Un fotto più psicologico che tattico che oggi sta pesando maledettamente sulla classifica.
NOVE - In tanti hanno storto il naso vedendolo nell'undici titolare, nove giornate dopo l'ultima presenza dal primo minuto, contro il Pescara il 28 gennaio scorso (da allora, prima del derby, solo 3 minuti a Cagliari). Eppure Yuto Nagatomo non ha tradito le attese, rendendo difficile la vita di Suso, colui che all'andata aveva messo in crisi Ansaldi e portato due volte il Milan in vantaggio. Lo spagnolo ha faticato non poco contro il giapponese, che alla fine ha vinto in totale ben 9 duelli uno contro uno, buona parte proprio contro l'estroso mancino rossonero.
DIECI - Il voto che meritano i tifosi dell'Inter e, perché no, anche quelli del Milan per aver reso questa partita un successo a prescindere da quello che sarebbe successo in campo. Circa 860 milioni di telespettatori, 39 broadcaster e un 'Meazza' gramito in ogni ordine di posto con tanto di record d'incasso per una partita del campionato italiano, 4,2 milioni di euro. Numeri da capogiro, considerato che alla fin fine si affrontavano la sesta e la settima in classifica, entrambe in corsa per un comunque deludente posto in Europa League. Bilancio che non ha scoraggiato i tifosi, che hanno dimostrato come sia legittimo sperare in un futuro migliore per entrambe le società.
Altre notizie - Da Zero a Dieci
Altre notizie
- 15:43 Gasperini: "Dobbiamo capire che l'Atalanta può giocarsela con squadre come Real e Inter"
- 15:28 Spalletti: "Le scelte per le prossime convocazioni rimarranno quelle già fatte". Poi loda due rivali dell'Inter
- 15:14 Ascolti 15esima giornata Serie A, Inter-Parma meglio di Atalanta-Milan su DAZN
- 14:59 L'analisi di Hodgson: "Inter ben organizzata ma il Bayer ha meritato. Frimpong a tratti immarcabile"
- 14:45 GdS - Tonali, nostalgia Italia: lui desidera il Milan, anche Inter e Juventus stuzzicate
- 14:30 Retroscena GdS - Nel 2021 il fondo PIF tentò l'acquisto dell'Inter: offerta bocciata da Steven Zhang
- 14:15 Bayer Leverkusen-Inter - Le linee troppo schiacciate dietro, l’iniziativa lasciata al Leverkusen, gli attaccanti isolati
- 14:05 Inchiesta Curve, il Riesame non transige: "Clima di terrore attorno al personale dell'Inter". Le ordinanze di Zaccagni e Nepi
- 13:52 Tigani: "Alte motivazioni anche a qualificazione ottenuta. Vogliamo sempre dare il massimo"
- 13:38 Centocinquanta volte idolo neroblu. Nella sua Leverkusen, Calhanoglu timbra la presenza numero 150
- 13:30 Inzaghi in mista: "A livello offensivo abbiamo fatto poco, ma anche il Bayer. Un punto sarebbe servito, ma..."
- 13:23 Condò non fa drammi: "Il punto perso col Bayer dall'Inter non è un problema"
- 13:12 Bologna-Milan rimandata per maltempo. I rossoneri fanno ricorso: "Decisione di Lepore iniqua e illegittima"
- 13:05 M. Zanchetta: "L'abbraccio con papà dopo il gol? Migliorato molto come giocatore, lo ringrazio tanto"
- 12:55 Inter batte Bayer in Youth League, Runge (all. Leverkusen): "Loro molto forti, sono orgoglioso dei miei ragazzi"
- 12:42 Lavelli: "La Youth League ci ha aiutati a crescere. L'obiettivo è arrivare in fondo in Europa e in campionato"
- 12:28 Problemi tecnici in aeroporto, notte tribolata per l'Inter: la squadra è rientrata solo oggi a Milano
- 12:14 Mukiele letale per l'Inter, la Uefa lo elegge MVP. Il difensore: "Abbiamo sempre creduto nel gol"
- 12:05 Serie A, arbitri 16esima giornata: Lazio-Inter affidata a Chiffi di Padova, al VAR ci sarà Mazzoleni
- 12:00 INTER RINUNCIATARIA a LEVERKUSEN ma nulla è COMPROMESSO. Quanti PUNTI per gli OTTAVI? Allarme ACERBI
- 11:53 Sommer recrimina: "Partita equilibrata, alla fine la fortuna ha sorriso al Leverkusen"
- 11:45 Cambiasso: "L'Inter è stata poco ambiziosa. Il ko col Bayer non complica nulla, ma è un passo indietro"
- 11:37 Lautaro fa 300 presenze con l'Inter, il club lo celebra sui social
- 11:30 Boban avvisa l'Inter: "Questa sconfitta non è un disastro, ma serva da insegnamento. Ecco perché"
- 11:20 Bisseck a DAZN Deutschland: "Siamo stati troppo passivi, il Bayer ci ha stressati. Nulla meglio della UCL"
- 11:16 Xhaka: "Vittoria meritata del Bayer, l'Inter non ha quasi mai tirato"
- 11:02 Moviola CdS - Disastro arbitrale: Vincic s'inventa due ammonizioni per gli interisti e il gol nasce da un fuorigioco non segnalato
- 10:48 Pagelle CdS - Troppi errori per Bastoni, Calhanoglu concede respiro
- 10:34 Trevisani: “Inzaghi via dall’Inter? Lo vedo solo in un altro club. Dimarco più forte di Theo, ma fino a tre anni fa…”
- 10:20 Bisseck il filosofo: "Questo finale amaro contro il Leverkusen bilancia le volte in cui abbiamo avuto fortuna"
- 10:06 TS - Arnautovic, c'è l'offerta dal Torino: ecco la cifra messa sul tavolo
- 09:52 Capello: "Dopo i cambi a centrocampo col Bayer, Inzaghi farà meno esperimenti in futuro"
- 09:38 Pagelle TS - Bayer-Inter, la difesa si salva in toto. Dimarco da 5: è colpevole sul gol
- 09:24 TS - Inter, non serve un'impresa nelle prossime due. Ma a Leverkusen...
- 09:10 GdS - Acerbi, riabilitazione più complessa: lui e Pavard saltano la Lazio
- 08:56 Moviola GdS - Vincic impreciso. Il corner del gol nasce da un sospetto fuorigioco. E pure sui due gialli...
- 08:42 Pagelle GdS - Taremi: non ci siamo. Anche Inzaghi dietro la lavagna, sufficienti Lautaro e Thuram. Il migliore è De Vrij
- 08:28 GdS - Inter: atteggiamento sbagliato e ko che fa male. Però niente drammi
- 08:14 Sommer: "Ko che ci rende le cose difficili, ma è tutto nelle nostre mani. Bayer molto forte"
- 08:00 La febbre del martedì sera e l'aspirina amara. Per l'Inter a Leverkusen è effetto collaterale da 90
- 07:45 Reja: "Atalanta candidata allo Scudetto, ma in prima posizione metto sempre l'Inter"
- 00:05 videoBayer Leverkusen-Inter 1-0, Tramontana: "Sconfitta sfortunata ma non mi è piaciuto l'atteggiamento"
- 00:02 Inzaghi a ITV: "È tutto nelle nostre mani, ma perdere così non ci fa felici. Analizzeremo il ko, poi testa alla Lazio"
- 00:00 L'Inter è molto di più di quella vista a Leverkusen. L'autocritica è necessaria
- 23:58 Darmian a ITV: "Questa sconfitta non deve minare la nostra consapevolezza. Ora pensiamo alla Lazio"
- 23:57 Darmian a Sky: "Per gli ottavi ci vorrà la solita Inter. Ci prepareremo nel migliore dei modi"
- 23:55 Inzaghi in conferenza: "Un punto sarebbe stato utile ma non abbiamo giocato per il pari. Vediamo domani..."
- 23:55 Bayer Leverkusen-Inter, la moviola - Vincic insufficiente: errore grave nel corner da cui nasce il gol di Mukiele
- 23:52 Bastoni a Sky: "È stata una partita di sacrificio. Dispiace per il gol preso a fine gara"
- 23:51 Bisseck a ITV: "Siamo stati sfortunati, è il calcio. Lazio in forma, ma lo siamo anche noi"
- 23:50 Sommer a Sky: "Oggi è andata così, prendiamo quest'esperienza e andiamo avanti"
- 23:50 Xabi Alonso in conferenza: "Atteggiamento giusto contro una grande squadra"
- 23:47 De Vrij a Sky: "Bayer molto forte, ma prendere gol all'ultimo secondo fa malissimo"
- 23:46 De Vrij a ITV: "Abbiamo giocato da squadra. Ora il campionato, alla Champions League ci penseremo più avanti"
- 23:46 Leverkusen, Alonso a Sky: "Rispettiamo l'Inter, ma volevamo vincere. Abbiamo fatto una partita matura"
- 23:31 Bastoni a ITV: "Dispiace per l'episodio nel finale. Ora abbiamo voglia di rivalsa contro la Lazio"
- 23:30 Inzaghi: "Abbiamo fatto troppo poco, non abbiamo messo qualità. Ma domani forse saremo ancora fra le prime 8"
- 23:08 Champions League, il Real Madrid piega l'Atalanta. L'Aston Villa vince e sorpassa l'Inter
- 23:02 Bayer Leverkusen-Inter, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 23:00 Rivivi la diretta! CHAMPIONS LEAGUE, il POST PARTITA di BAYER LEVERKUSEN-INTER: collegamento LIVE da stadio
- 22:59 Bayer Leverkusen-Inter, le pagelle - De Vrij e Calhanoglu sopra la media, l'attacco stecca
- 22:58 Un'Aspirina di traverso: Inter beffata al 90esimo da Mukiele (e Klancnik), a Leverkusen il primo stop in Champions
- 22:55 FISCHIO FINALE - Il piano preparato da Inzaghi crolla proprio al 90': arriva la prima sconfitta in Champions
- 22:32 Sold out alla BayArena per Bayer Leverkusen-Inter
- 20:40 Xabi Alonso a Sky: "Inter completissima e matura. La Champions un bel modo per crescere"
- 20:39 Champions League, al Liverpool basta Salah: Reds sempre più primi. Pari senza gol tra Dinamo Zagabria e Celtic
- 20:32 Marotta: "Vincere la Champions? Percorso lungo, ma siamo fiduciosi. Con Oaktree lavoriamo nel modo ideale"
- 20:21 Inzaghi: "Taremi gioca perché lo merita. Il Bayer Leverkusen è tra le squadre migliori d'Europa"
- 20:19 Zanchetta: "Non immaginavo un percorso simile, sono contentissimo. Vi spiego perché così tanta soddisfazione"
- 20:10 Inter perfetta in Youth League, Tarantino: "Ci abbiamo creduto dall'inizio. Questo torneo ha un obiettivo importante"