Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro l'Argentina, il ct del Canada, Jesse Marsch è stato sollecitato a rispondere sulla sanzione inflitta al ct della Seleccion dopo il match contro i canadesi, valido per i gironi, per via di un rientro in campo in ritardo rispetto al previsto. 

"Stavo aspettando quella domanda - ha detto immediatamente, ridendo -. Stavo quasi scherzando, non mi aspettavo proprio che l'Argentina venisse penalizzata per il ritardo nella ripresa. E una cosa che non volevo è la squalifica dell'allenatore. Non voglio che gli allenatori non abbiano la possibilità allenare la propria squadra, ma rispetto che Conmebol abbia preso una posizione su questo. Sappiamo che Canada e Argentina sono su due livelli diversi in termini di ciò che il torneo significa come un incredibile spettacolo itinerante con Messi: è stato quasi divertente, ma mi ha colpito il fatto che il Conmebol abbia preso questa decisione" ha detto prima di elogiare la Seleccion di Lionel Scaloni parlando di "giocatori di livello mondiale che hanno fiducia in se stessi e sanno quanto sono bravi. Non credo che abbiano bisogno di motivazioni extra se dico che sono in ritardo dopo l'intervallo".

Cambierete strategia rispetto alla partita di qualche settimana fa ai gironi?
"Non abbiamo fatto abbastanza bene con Messi nella partita precedente. Correva troppo liberamente verso il nostro portiere. Non gli metteremo una marcatura personale, ma senza dubbio metterà alla prova il nostro modo di difendere la nostra capacità di seguirlo sarà molto importante".

Sezione: News / Data: Mar 09 luglio 2024 alle 16:28
Autore: Egle Patanè
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