Andrea Ranocchia analizza dagli studi di Pressing la sfida tra Atalanta e Inter, vinta dalla squadra di Inzaghi per 2-0. "Gara decisiva per lo scudetto? Non credo, ma andare a Bergamo e strappare tre punti è un segnale molto importante. Hanno messo un po' di gap con le inseguitrici, il calendario è ancora lungo e lo è un po' di più per l'Inter. Ancora il campionato è tanto aperto, l'Atalanta è un po' più lontana ma le partite sono ancora tante".

Poi l'ex difensore prende posizione sul fattore dell'età media alta della capolista. "Si dice dell'età media dell'Inter, ma incide in senso positivo. Il giocatore di calcio fino a 26-27 anni recupera prima, ha più energia, ma a livello mentale non è pronto ad affrontare un campionato per vincere. Lo stiamo vedendo con Juve, Milan, la stessa Atalanta ora a sei punti dalla prima. L'età media incide in maniera positiva in questo caso, Acerbi a 37 anni ha fatto una partita incredibile. Naturale che con tutti 37enni non è sostenibile".

Quando si passa ad analizzare gli episodi da moviola, Ranocchia esprime la propria opinione sui rossi comminati a Bastoni e Ederson. "Su questa espulsione di Bastoni incide il fatto che l'arbitro ha dato il rosso prima e ha voluto un po' pareggiare i conti ma la partita era già andata. Su quello di Ederson incidono una serie di avvenimenti. Il gesto è plateale. Dare due gialli uno dopo l'altro così poteva avere un po' di tatto e non vedere il secondo".

Si torna quindi a parlare della corsa scudetto e del Napoli. "Credo che Conte proverà fino alla fine, anche quando ci sarà la matematica lui andrà avanti, conoscendolo. Sapeva che a Napoli avrebbe dovuto costruire qualcosa di importante e lo ha fatto, è a tre punti dall'Inter. Il percorso è positivo, ma a lui il percorso non basta. Proverà ad arrivare davanti all'Inter".

In ultimo, un applauso per la prestazione di Radu contro i partenopei. "Io ancora faccio fatica - dice ridendo mentre si parla anche di quanto accaduto nel 2022 nella sfida contro il Bologna con un grave errore dell'ex portiere interista - ma gli voglio bene. E' un ragazzo che si è sempre impegnato tanto. Quella partita ha inciso molto sulla sua testa e sul suo percorso da calciatore. Sta facendo bene, è un grande talento e spero continui così".

Sezione: Focus / Data: Lun 17 marzo 2025 alle 11:02
Autore: FcInterNews Redazione
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