Dopo il giro delle interviste mediatiche, Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, arriva nella sala conferenze di San Siro per parlare coi cronisti presenti di quanto avvenuto questa sera contro il Monaco. Queste le parole del mister nerazzurro che FcInterNews.it vi riporta col suo inviato: 

Degna conclusione di un girone straordinario, per qualità e intensità tra le migliori in Europa.
"Assolutamente sì, c'era attesa per questa partita perché ci mancava l'ultimo passo che doveva essere importante stasera. Il Monaco ha giocatori di gamba che hanno dato fastidio a tantissime squadre. Dal rientro di Lecce i ragazzi sono stati bravissimi e hanno preparato la partita con grande determinazione per fare il grande passo. Basta vedere la classifica per vedere quanto abbiamo fatto con grande merito, giocando con grande organizzazione. Sono orgoglioso dei ragazzi, stasera sono stato due minuti con loro perché meritavano i complimenti per la determinazione. Abbiamo fatto un gran cammino".

I ragazzi si meritano una serata libera o un concerto?
"Meritano un giorno di riposo, ma vedremo il calendario".

Hai visto gli abbinamenti possibili?
"O sarà un'italiana o sarà un'olandese. Vedremo".

In Champions c'è qualcosa in più come concentrazione?
"Non lo so, abbiamo fatto 31 partite molto bene. Non abbiamo mai avuto una stagione così come numeri, i ragazzi vanno elogiati perché abbiamo avuto gli ultimi mesi con qualche problema di rotazione. Ci tenevamo a passare nelle prime otto".

Qual è la diferenza di rendimento tra Inter e Nazionale per Thuram?
"A San Siro con l'Italia ha giocato molto bene. Ha un tecnico bravissimo in Nazionale che tirerà fuori il massimo da lui".

Avete contribuito a migliorare un po' le casse del club, questo fa sì che a giugno tu possa essere in una posizione di forza e chiedere un regalino in più?
"Noi sappiamo che è un grande passo per tutti quanti, a livello sportivo ed economico. Sono quattro anni che ci qualifichiamo con regolarità avendo un grandissimo percorso in Europa, cosa non scontata. Poi abbiamo una società forte che vuole sempre migliorare, ma ci sono dei paletti. Mi avevano detto da subito che sarebbero stati 3-4 anni difficili perché andavano sistemate delle problematiche. Però abbiamo sempre schierato squadre competitive".

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Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 29 gennaio 2025 alle 23:53 / Fonte: Dall'inviato a San Siro
Autore: Christian Liotta
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