Intervistato dal quotidiano L'Eco di Bergamo, Antonio Percassi, presidente dell'Atalanta, traccia il bilancio di un 2024 indimenticabile per la squadra di Gian Piero Gasperini. Eleggendo, ovviamente, la notte di Dublino come momento clou dell'anno: "Scegliere il momento della conquista dell’Europa League come il ricordo più bello di questo 2024 è scontato. Però quello che ha reso davvero eccezionale quest’anno è stato tutto il percorso compiuto. A Dublino abbiamo coronato un sogno, ma quella vittoria è stata la sublimazione di un cammino a tappe meraviglioso, emozionante. Per certi versi indescrivibile. Ricordo con soddisfazione e orgoglio la qualificazione in Champions League, raggiunta matematicamente a Lecce, tre giorni dopo che avevamo perso la finale di Coppa Italia a Roma con la Juventus. Che un po’ di amaro in bocca l’ha evidentemente lasciato”.

Ma ora che l'Atalanta è prima in classifica, un pensierino allo Scudetto si è fatto? "In tutta sincerità, dico di no. Il nostro obiettivo condiviso di questa estate era avere una squadra competitiva ed è innegabile che lo sia grazie all’ottimo lavoro di mister Gasperini, del suo staff e di tutti i giocatori che si stanno davvero comportando in maniera eccellente, in campo e fuori. Se da un lato il primo posto è gratificante, dall’altro deve prevalere un sano realismo. In un fazzoletto di punti ci sono tante squadre, e tutte forti... Godiamoci il momento, giochiamo con entusiasmo e orgoglio tutte le partite delle tante prestigiose competizioni alle quali partecipiamo, ma non andiamo oltre. E manteniamo lo spirito e il Dna dell’Atalanta che sono sempre volti alla massima concretezza. Insomma, diamo il meglio di noi stessi con l’unico obiettivo di non avere rimpianti a fine stagione". 

Sezione: L'avversario / Data: Mar 31 dicembre 2024 alle 20:33 / Fonte: Calcioatalanta.it
Autore: Christian Liotta
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