Si accomoda in sala conferenze Daniel Niccolini, il vice del tecnico del Bologna Vincenzo Italiano, che analizza i temi principali della partita contro l’Inter. Queste le parole del mister felsineo che FcInterNews.it vi riporta col proprio inviato:

Bel modo per presentarsi in panchina, nemmeno nei sogni di un bambino si vince così.
"Finale molto emozionante, per fortuna l'abbiamo sbloccata con la giocata di Orsolini. Però è una vittoria meritata, abbiamo avuto delle occasioni per fare gol. Però abbiamo giocato contro l'Inter, una delle formazioni più forti del mondo. Una vittoria importante che ci dà forza per le prossime partite".

Nel calcio serve equilibrio e dinamismo che il Bologna ha come pochi in Europa. Quale può essere il futuro?
"Diciamo che noi chiediamo tantissimo sacrificio agli attaccanti, poi a centrocampisti e difensori. Questo è un modo di giocare che paga, 60 punti a cinque gare vuol dire che la squadra ci segue. Stiamo facendo un ottimo lavoro.

FcIN - Qual è la prima cosa che vi ha detto Italiano dopo la partita?
"Era più arrabbiato per l'espulsione, la sua prima in campionato. L'arbitro poteva ammonire lui e Farris. Siamo contenti perché abbiamo fatto un'ottima prova contro una delle squadre più forti d'Europa, che si giocherà la semifinale col Barcellona. Vittoria che ci dà slancio per il finale di campionato".

Quando gioca El Azzouzi?
"Ous è fortissimo, è rientrato da poco da un infortunio. Ci sono giocatori che stanno facendo bene ed è difficile ruotare la rosa. Se si allena così arriverà la sua occasione".

Siete contenti di un giocatore come Orsolini che sa entrare dalla panchina senza fare polemiche? Qual è il rapporto con lui?
"La forza di questa squadra è il gruppo. Sono tutti amici, pronti a correre per il compagno, disposti anche a non giocare dall'inizio ma quando qualcuno entra spesso diventa decisivo. Dal martedì alla domenica ci alleniamo sempre a 3mila all'ora, poi si va in campo in undici e loro accettano le scelte dell'allenatore. Mai polemiche, Ricky poi è molto intelligente oltre che un grande giocatore che ti risolve le partite come oggi".

Come ha giudicato la prova di Dallinga? E quanto è lontano Castro dal top?
"Thijs ha fatto un'ottima gara contro gente come Pavard, Acerbi e Bastoni, di livello mondiale. Santi ha la botta al piede e non è ancora al 100%".

Su chi giocherebbe un euro sullo Scudetto?
"Non so, non me la sento di scommettere. Sono due squadre fortissime che se la giocheranno fino alla fine".

Sezione: L'avversario / Data: Dom 20 aprile 2025 alle 20:39 / Fonte: Dall'inviato al Dall'Ara
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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