E’ Mariani di Aprilia l’arbitro designato per dirigere Inter-Napoli, assistenti Giallatini e Colarossi, quarto uomo Marcenaro. Al Var Di Paolo e Aureliano. Direzione di gara tutto sommato corretta ma con qualche sbavatura. Come il mancato giallo a Bastoni in avvio di partita, il fallo di mano di Olivera non sanzionato su Lautaro (il rigore poteva starci) e il rigore concesso per tocco leggero di Anguissa su Dumfries. Rivediamo gli episodi principali della partita.

18’ – Bastoni entra in ritardo su Rrahmani a palla lontana, poteva starci il giallo, Mariani lo grazia.

23’ – E’ in posizione regolare McTominay sul gol del vantaggio: Dumfries lo tiene in gioco davanti a Sommer e anche il Var conferma la bontà della posizione.

25’ – Rrahmani interviene in scivolata su Thuram al limite dell’area, all’inizio illusione del rigore ma il fallo è chiaramente fuori area e quindi giusto dare punizione dal limite. Ma il Napoli protesta per un fallo precedente di Mkhitaryan non sanzionato e che dà il via al contropiede di Thuram.

35’ – Lukaku da una parte e Dumfries dall’altra: giusta la doppia chiamata di fuorigioco degli assistenti arbitrali nel giro di due minuti.

48’ – Situazione dubbia nell’area del Napoli: Dumfries scatta regolarmente sulla sinistra, palla dentro per Lautaro che è dietro la linea del pallone ma Olivera tocca il pallone con la mano disturbando Lautaro che poi se lo trascina sul fondo senza riuscire a calciare. Il Var lo riguarda ma valuta il tocco naturale visto che il giocatore azzurro era in corsa e il tocco fortuito vista anche la distanza ridotta tra i due. Ma il rigore poteva starci.

55’ – Ammonito Inzaghi per proteste dopo un fallo concesso a Politano.

71’ – Dimarco servito sulla sinistra, va al cross e guadagna corner. Protestano i calciatori del Napoli, Dimarco sembra oltre al momento di ricevere il pallone, l’assistente non interviene ma non essendo chiara occasione da gol il Var non interviene.

72’ - Dumfries si proietta in area, Anguissa lo tocca sulla caviglia quel tanto che basta per sbilanciarlo: calcio di rigore. Contatto forse leggero ma reale e l’arbitro opta per la massima punizione tra le proteste del Napoli. Il tocco sulla caviglia c'è e a discrezione dell'arbitro si può anche concedere. Calhanoglu poi fallisce il suo primo rigore in serie A dopo 17 centri consecutivi (19 contando anche le coppe).

Sezione: Moviola / Data: Dom 10 novembre 2024 alle 23:52
Autore: Domenico Fabbricini
vedi letture
Print