Oltre al nuovo stadio, nei pensieri di Inter e Milan c'è anche il destino dell'attuale impianto di San Siro. Nei documenti depositati in Comune lo scorso 11 marzo e consultati da Calcio e Finanza, i due club fanno anche il punto sulla rifunzionalizzazione dell’attuale stadio, con conclusione dei lavori prevista per il 2034. L’intervento, si legge si sviluppa in un masterplan sinergico, in cui si distinguono due comparti: il Comparto Stadio e il Comparto Plurivalente. Il primo comprende l’oggetto Stadio, il podio e una serie di spazi a servizio della grande struttura sportiva mentre il Comparto Plurivalente è caratterizzato da una serie di funzioni di carattere diverso, destinate sia ai tifosi che alla comunità locale.

All’interno del Comparto Plurivalente, oltre a hotel, uffici e comparto commerciale, è prevista la rifunzionalizzazione del Meazza. Una opzione che, si legge nei documenti depositati dai club, “prevede la rimozione selettiva del primo e del terzo anello dello stadio esistente, con l’obiettivo di preservare parte del secondo anello, strutturalmente indipendente dagli altri due. La presenza dell’iconico Stadio G. Meazza all’interno del lotto d’intervento comporta un approccio progettuale unico, non comune ad altre aree. L’obiettivo è attribuire allo stadio esistente una nuova funzione in continuità con il passato ed in armonia con il nuovo sviluppo dell’area. La parziale rifunzionalizzazione del G. Meazza prevede la totale rimozione della copertura, delle tribune del terzo anello e del primo anello, di parte delle tribune del secondo anello e di circa il 70% delle rampe che caratterizzano la facciata esistente. Il risultato sarà un manufatto che mantiene una forte iconicità, amplificata dalla sua rifunzionalizzazione. Le nuove volumetrie si estenderanno principalmente lungo via dei Piccolomini, offrendo maggiore respiro al nuovo parco urbano. Questo sviluppo urbanistico non solo migliorerà l’estetica della zona, ma contribuirà anche a creare un ambiente più accogliente e vivibile per i residenti e i visitatori". 

Sezione: Focus / Data: Mar 25 marzo 2025 alle 14:33
Autore: Christian Liotta
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