Beppe Bergomi analizza negli studi di Sky Sport la stagione dell'Inter, con un particolare focus sulle prestazioni difensive. "Senza bisogno dei numeri, ad occhio ci si rende conto della differenza tra Champions e campionato. Mi vengono in mente le partite contro Manchester City, Arsenal, Lipsia, Leverkusen, sono tutte partite che ti costringono a fare un certo tipo di gara. Sono squadre che ti attaccano, hanno coraggio. L'Inter deve palleggiare, avere possesso. Poi una volta sbloccate quelle partite, l'Inter ha fatto molto bene la fase difensiva. C'è tanta concentrazione, perché i nerazzurri sono bravi a difendere dentro l'area. Se l'Inter si alza, come i gol presi col Monza, a campo aperto sono tutti bravi difensori ma nessuno ha una velocità di recupero. Calhanoglu? Ha segnato quel gol, ma ci sono anche delle accelerazioni e dei recuperi che non vedevo"

Bergomi ha parlato anche del Napoli di questa stagione. "Il Napoli è una squadra forte, costruita bene e allenata bene. Quando prendi Lukaku hai garanzia di far bene nel calcio italiano, per fisicità. McTominay è un giocatore fisico, di inserimento, che fa gol. Buongiorno è molto forte. Il resto sono giocatori, non tutti, ma che sanno come si vince un campionato. La rosa gli si è allungata, ma li ha sempre avuti i giocatori, col distinguo di Kvara che va via. Osimhen già non ce l'aveva".

"Conte - prosegue - in quindici giorni ti dà già l'impronta. Vince con la Juve che era arrivata settima. Non è una sorpresa per me, perché il Napoli è forte. Gli dò il merito, perché è bravo, nelle difficoltà ha saputo resistere e cambiare modulo. Certo che i napoletani devono fidarsi di Conte, ma i giocatori ci sono. Guardate anche Gilmour, Billing, Juan Jesus che ha fatto una buona stagione. Anche Okafor è arrivato con sei chili sopra e lo ha messo a posto. Venti minuti buoni di Okafor, son buoni. E hai Simeone, Raspadori, Neres, ce ne sono tanti".

Sezione: Copertina / Data: Lun 10 marzo 2025 alle 11:02
Autore: FcInterNews Redazione
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