Poker servito. All'Arechi, la Salernitana deve inchinarsi allo strapotere di Lautaro, che entra nella ripresa e ne mette dentro quattro in 27 minuti. "Strana stanchezza quella di Lautaro, bizzarro modo per mostrarsi in affanno davanti al mondo. Al Toro interista basta passare un tempo e spiccioli in panchina per riportare la sua personale barra delle energie al massimo - scrive la Gazzetta dello Sport -. Evidentemente, prima di entrare in campo al 9’ della ripresa, si è cambiato in una cabina come Superman, ha indossato il mantello ed è atterrato sull’Arechi con la forza di un eroe dei fumetti. Così ha scritto una mirabile pagina di storia del calcio italiano: è il primo in A capace di farne 4 non partendo da titolare. Il poker argentino è un poemetto futurista, un inno alla velocità - lo ha segnato in 27 minuti, dal 17esimo al 44esimo del secondo tempo -, ma pure un saggio di arte varia. Questo uragano abbattuto su Salerno ha, infatti, portato con sé colpi di ogni tipo: c’è il tocco sopraffino di pura tecnica, lo scavetto a Ochoa dell’1-0 che ha “spaccato” una partita fin lì molto complessa, ma pure la girata rapace da rapinatore d’area. Con entrambi i piedi, di destro nell’azione del 2-0 e di sinistro in quella del 4-0. In mezzo, pure la lucida freddezza dal dischetto, dote che a volte è mancata in passato. Martinez ha calciato il rigore vista l’uscita di Calhanoglu, ma forse il destino ci ha messo lo zampino: questa era davvero la “sua” serata magica". E adesso sarà sfida all'amico Di Maria in Champions.

Sezione: Copertina / Data: Dom 01 ottobre 2023 alle 08:52 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print