Decisamente insufficiente la conduzione di gara dell'arbitro Colombo per Bologna-Inter, al netto dell'enormità di metri guadagnati dai padroni di casa nella doppia rimessa laterale che porta al gol decisivo di Orsolini al 94'. La Gazzetta dello Sport sottolinea le sviste del direttore di gara, reo soprattutto di aver fischiato "anche i sospiri".  

"All’8’ manca subito un cartellino giallo a Calhanoglu per entrata su Odgaard - esagera qui la rosea -. Al 33’, giusta decisione nel contrasto Freuler-Lautaro in area-Bologna: l’attaccante dell’Inter non riceve un contrasto tale da poter assegnare un calcio di rigore. Corretti i gialli per Mkhitaryan (39’), Bastoni (18’ st) e per proteste a Ndoye". In realtà, la Gazzetta "dimentica" Freuler graziato per sgambetto e fallo tattico su Carlos Augusto qualche minuto prima di quello recapitato all'armeno e "dimentica" pure la gomitata subita da Bastoni da Ndoye pochi istanti prima del fallo del nerazzurro. 

"Al 10’ st, Italiano espulso assieme a Farris: o sono volate parole grosse o la decisione è eccessiva - accusa la rosea -. Al 44’ st, palla cadente sul braccio di Carlos Augusto in area-Inter: arto dentro la figura sì, ma il dubbio resta come sul fischio che ha fermato il gioco in area-Bologna per presunto fallo di Lautaro a Ravaglia. Nel finale, Colombo concede una rimessa laterale al Bologna dieci metri circa oltre il punto di uscita del pallone (in realtà sono 12, ndr): errore. Da lì rinasce una nuova azione e un’altra rimessa dalla linea laterale – regolare – che porterà al gol del Bologna". Anche qui la moviola è lacunosa: pure la seconda rimessa sarebbe da cancellare perché Miranda guadagna ben 7 metri.

Insomma, Colombo male. Ma pure la Gazzetta "dimentica" troppi episodi...

Sezione: Focus / Data: Lun 21 aprile 2025 alle 09:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print