Erede di Hakan Calhanoglu o importante plusvalenza. Il futuro di Kristjan Asllani è aperto a diverse possibilità. E ad oggi non ci possono essere certezze né in un senso, né nell’altro. Il calciatore – come appurato da FcInterNews.it – spera ancora di restare a Milano. E di proseguire quel percorso iniziato tre anni fa con l’obiettivo di diventare un giorno un titolare e inamovibile della squadra allenata da Simone Inzaghi. Il rinnovo e il minutaggio sempre maggiore in realtà sanciscono proprio come ci sia stata un’evoluzione del ventitreenne, che oggi comunque rientra nelle rotazioni dell’allenatore piacentino. Certo, aspettarsi da lui che possa già essere sui livelli del compagno di squadra turco, ricordando anche il precedente di Marcelo Brozovic, è una richiesta particolarmente complicata, proprio perché essere già adesso uno dei migliori al mondo del ruolo non è chiaramente uno status che si apprende dall’oggi al domani.

Un concetto semplice, non difficile da capire, che però non ha impedito a qualche detrattore del ragazzo di criticarlo in modo pesante, soprattutto dopo la Supercoppa Italiana (dove in realtà aveva subito un chiaro fallo da Alvaro Morata in occasione dell’azione che aveva causato la punizione dell’1-2 del Milan). Da allora Asllani quando è sceso in campo ha fatto sempre il suo, senza giustamente nemmeno strafare quando non ce n’era bisogno, particolare tra l’altro apprezzato da mister e compagni.

Il finale perfetto del libro cuore vedrebbe quindi Kristjan crescere ancora per prendersi in un futuro nemmeno troppo lontano le chiavi della mediana nerazzurra. Ma nel mondo professionistico del calcio talvolta i sentimenti devono essere messi da parte. In Viale della Liberazione sono infatti consci della forza e degli obiettivi del ragazzo. Ma sanno pure perfettamente che potrebbe rappresentare una corposa plusvalenza per il mercato nerazzurro (il che varrebbe anche qualora venisse inserito in uno scambio per arrivare ad altri potenziali obiettivi di mercato). Le partite di spicco e personalità disputate anche con la nazionale albanese sono state e sono tuttora una vetrina importante il giovane cresciuto a Buti, che di ammiratori ne ha in Italia e all’estero.

Ergo, qualora dovessero nuovamente arrivare delle proposte importanti per il suo cartellino – e allo stesso tempo vantaggiose a livello di ingaggio per l’ex Empoli – non si deve escludere che vengano fatti determinati ragionamenti. Il che non significherebbe cessione sicura – anche perché probabilmente le richieste del club per il cartellino del centrocampista si attesterebbe almeno sui 30 milioni, se non di più -, ma solo un ragionamento a tutto tondo e per ogni parte in causa.

Oggi è ancora presto e siamo nel campo delle ipotesi. Ma tra qualche mese e a bocce ferme la situazione si delineerà in modo più preciso.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 27 marzo 2025 alle 20:14
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print