La Gazzetta dello Sport insiste e definisce "paradosso" l'impiego col contagocce di Frattesi nell'Inter, mentre in Nazionale continua a essere il protagonista principale e non solo per i gol. Quanto durerà ancora?

Presto, però, le cose potranno cambiare. Frattesi chiaramente vorrebbe giocare di più, ma non è mai stato uno da proteste "plateali". Ma in estate l'agente aveva recapitato un messaggio chiaro alla dirigenza e ora ci si aspetta più spazio. Confermato pure un sondaggio della Juve, rispedito al mittente con sdegno da parte dei campioni d'Italia. L'Inter pensa a Frattesi come un pilastro del futuro, ma intanto c'è il presente: ora che gli impegni si sovrappongono e arrivano pure le grandi notti europee, ci si aspetta che da quelle parole si passi ai fatti. Dal progetto al campo.

Mkhitaryan resta un professore del ruolo, ma i 36 anni vanno gestiti. Così come pure le energie dello stesso Barella in una stagione massacrante. E allora ecco che per l'ex Sassuolo si aprono le porte di chance superiori a quelle avute la passata stagione. A spingerlo pure i numeri, come sottolinea la rosea: unendo l’impiego in campionato e in nazionale nelle ultime due stagioni si scopre che Davide segna ogni 154 minuti. Più di un gol ogni due partite. Solo Bellingham fa meglio, ma di pochissimo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 11 settembre 2024 alle 08:28 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print