Prima del fischio d'inizio di Inter-Atalanta, il presidente Beppe Marotta presenta, assieme al collega Luca Percassi, la gara ai microfoni di DAZN: "L'Atalanta ormai non è più un outsider, ma una protagonista di tutte le competizioni, in Italia e a livello europeo. Sono contento di affrontare una squadra così, per noi è un esame importante anche se la fase del campionato e della stagione è interlocutoria".

Qual è la qualità migliore dell'Atalanta?
"Ho avuto la fortuna di esserne dirigente, ho apprezzato la qualità e la storia, e l'interpretazione che tutti hanno dato alla storia. Da quando c'è la famiglia Percassi il club ha raggiunto i massimi livelli grazie a un tecnico molto preparato. Accanto a una squadra che va in campo c'è una società molto forte. Questo connubio ha portato l'Atalanta a diventare una vera realtà del nostro calcio e di quello europeo".

Lei è abituato ad aprire cicli vincenti, significa che ogni  anno bisogna migliorare e crescere. Dove deve crescere l'Inter per continuare su questa strada?
"Vincere è difficile, rivinccere lo è di più. Conta la mentalità. Ogni partita sarà più difficile rispetto all'anno scorso, gli avversari avranno motivazioni forti e altrettanto dovremo averle noi. Noi siamo un gruppo solido dal punto di vista dirigenziale e tecnico, ho collaboratori validissimi come Ausilio, Baccin e il vice presidente Zanetti da una parte, dall'altra c'è Inzaghi con il suo staff. Tutto questo può portarci ad affrontare tutte le insidie di questa nuova stagione".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 30 agosto 2024 alle 20:26
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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