Durante le molteplici riunioni che Piero Ausilio ha avuto nei giorni precedenti in Brasile, con vari procuratori di giocatori interessanti per la prosima stagione, una delle tante voci che rimbalzano, a parte quella di un ritorno di fiamma per Wellington del São Paulo, ormai relegato in panchina per motivi tecnici e mentali dal tecnico del tricolore paulista Muricy Ramalho, è quella sempre più insistente di un forte interesse per Nilton, attuale centrocampista del Cruzeiro.
Sarà proprio lui il futuro Esteban Cambiasso? Di certo la forza di volontà non manca a questo giocatore di 26 anni, che ha sostituito nel cuore un altro beniamino del pubblico, Ramires, attualmente al Chelsea e uno dei convocati della selezione brasiliana. Dopo un anno di successi, il volante riceve dai propri tifosi varie dichiarazioni di ringraziamento, con la sensazione di "missione compiuta", per il titolo del 2013. "Una cosa che mi è piaciuta molto l’anno scorso. Ho combattuto e mi sono stati vicini, riconoscendo il mio sforzo. È bello vedere i tifosi che ti sostengono, che si è molto ben accolti, non solo sul campo ma anche fuori", ha detto Nilton dopo la conquista del Brasileirão l’anno scorso.
Nilton ha iniziato la sua carriera come attaccante, ma durante una partita, quando era ancora al Corinthians nella squadra giovanile, è stato testato come centrocampista metodista e ha fatto molto bene. Da quel momento ha deciso di cambiare definitivamente posizione. Nilton è noto per il suo impegno sul campo, la sua determinazione, la sua corsa. Il suo tiro potente è il suo marchio di fabbrica. Dopo aver lavorato con l'allenatore Marcelo Oliveira per un breve periodo nel Vasco da Gama è arrivato al Cruzeiro, indicato dallo stesso allenatore como uno dei primi acquisti per la stagione e mettendosi subito in evidenza nell'anno del titolo. Il giocatore ha iniziato la sua carriera nella capitale mineraria gradualmente, ma con buone prestazioni sul campo è stato uno dei migliori a contribuire al titolo.
Nilton è stato messo sotto contratto alla fine della stagione 2012, quando il Cruzeiro ha rivoluzionato la squadra dopo aver trascorso un periodo difficile nelle ultime partite di quell'anno. Il mediano appena arrivato si è subito integrato nello schema tattico del tecnico ed è rientrato subito nell'elenco dei migliori dell'intero torneo nel suo ruolo. Purtroppo quest'anno, dopo aver subito un intervento chirurgico in artroscopia al ginocchio destro, Nilton ha dovuto saltare le prime partite. E quando è ritornato, non è riuscito a ripetere le stessa performance del 2013, il che getta qualche dubbio sulla tenuta atletica e sul recupero fisico del giocatore.
Recentemente il centrocampista è andato solo in panchina, specie durante la partita contro l'Universidad de Chile per il secondo turno del Gruppo 5 della Copa Libertadores. E, fatto curioso allo stadio Mineirão, per la prima volta gli spettatori non hanno chiesto il suo ingresso in campo, anche se sua moglie Karin ha fatto una sorta di "sfogo" tramite Twitter, accusando i sostenitori di poca riconoscenza, il che avrebbe provocato qualche irritazione anche da parte della dirigenza del club.
Secondo una fonte all'interno del Cruzeiro, la negoziazione tra il club e Inter sarebbe in uno stato ben avanzato. Abbiamo provato a contattare uno dei dirigenti, Alexandre Mattos, ma questi non ha voluto rilasciare commenti sull'eventuale trasferimento. Il direttore delle comunicazioni del Cruzeiro, Guilherme Mendes, in una nota ufficiale dice che il club non è a conoscenza di nessuna trattativa. Nilton è un giocatore che oggi è nei radar di diversi club europei: Inter, Milan e Roma sono tre club in attesa di avere il giocatore la prossima stagione, anche se nessuno ha ancora fatto un tentativo di acquisto. In Francia si registra l'interesse del Lille, oltre a quello di Siviglia e Valencia, in Spagna.
Per portarlo in Europa occorrono 5,5 milioni di euro, circa US 16,8 milioni dollari. In caso di trasferimento ad un altro club brasiliano, il valore aumenta di circa US $ 18 milioni. Ma un anno da protagonista è sufficiente per avere successo all’Inter? Per il costo del cartellino potrebbe essere una buona operazione. Sarà anche una coincidenza, ma Wagner Ribeiro, suo procuratore, ha confermato di essere andato a Belo Horizonte domenica scorsa per assistere ad una partita; ed è possibile che abbia incontrato i dirigenti del Cruzeiro per formalizzare la proposta di Ausilio per cercare di antecipare la concorrenza, al fine di non ripetere il caso Paulinho, problemi fisici permettendo. Ma non si esclude che, come sostiene il giocatore stesso, le voci di mercato siano solo speculazioni.
Pierluigi Scarcella
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