Espulso dopo il rigore di Lautaro Martinez che ha regalato all'Argentina la semifinale del Mondiale a discapito della sua Olanda, Denzel Dumfries non ha voluto spiegare cosa è realmente successo in quei momenti di tensione vicino al cerchio di centrocampo: "Olanda-Argentina è una partita accesa, in cui sai che ci saranno degli screzi - le parole riportate da Voetbal International -. Ci sono state provocazioni reciproche, da parte mia come da parte loro. Non mi piace puntare il dito contro gli altri giocatori, ma avevo le mie ragioni. Non so se è stata una cosa intelligente... Ma è successo qualcosa che mi ha fatto reagire così".

La lotteria dei rigori ha condannato gli Orange all'eliminazione, ma il giocatore dell'Inter non ha voluto distribuire colpe: "Tutti hanno mantenuto le promesse, ci è mancato qualcosa: può succedere. Ci siamo allenati per i rigori, ma ovviamente è impossibile replicare il gesto in un momento simile. Sono orgoglioso dei ragazzi che hanno avuto coraggio e si sono presi la responsabilità di tirare il rigore. Bisogna essere sempre una squadra e tornare a casa a testa alta. Siamo orgogliosi, orgogliosi di rappresentare i Paesi Bassi; abbiamo combattuto come leoni fino all'ultimo respiro. Nella testa mi stanno balenando tante emozioni in questo momento, guarderò a quello che è stato più avanti. Ci sarebbe piaciuto restare in Qatar". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 10 dicembre 2022 alle 13:30
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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