Raiola: "Ibra mercenario? Allora Eto'o non dovrebbe neanche presentarsi"

Ibrahimovic ha già lasciato il ritiro dell'Inter a Boston, pronto nei prossimi giorni a sbarcare a Barcellona. Intanto dell'operazione di mercato con il club blaugrana si sta occupando l'agente Mino Raiola, che raggiunto da Sky ha svelato l'inizio di questo addio: "Tutto è cominciato alla fine del campionato. Credo che determinante però sia stata la cena tra Moratti e Laporta. Il Barcellona avrebbe cercato di prendere Ibra anche senza l'inserimento di Eto'o nella trattativa. Io ho sempre pensato che fossero due discorsi separati e anche Laporta l'ha confermato. Adesso devo ancora parlare con il Barcellona, il mio compito è lavorare per accontentare Ibra".

L'agente poi non risparmia repliche a chi spende parole poco gentili nei confronti di Ibrahimovic: "Non sono al corrente di cosa abbia detto Mourinho riguardo alla cessione, non ho mai avuto rapporti con lui. Se qualcuno definisce Ibra un mercenario, vuol dire che ha la memoria corta. Lo si disse anche quando lasciò la Juve ma ha sempre dato il suo contributo. E poi se si definisce Ibra mercenario allora Eto'o non dovrebbe nemmeno presentarsi".