Piotr Zielinski è il protagonista del Matchday Programme di Inter-Fiorentina. Il polacco racconta i suoi inizi in famiglia. "Con mio padre fin da piccolo mi sono allenato molto sulla tecnica e questo mi ha aiutato tanto a diventare il calciatore che sono oggi. Lavorando duro, credendoci e dando il massimo credo che si possano raggiungere grandi obiettivi. Sono sempre stato molto determinato e con quella stessa determinazione sono arrivato qui all’Inter per vincere", dice il centrocampista. 

"Per me la famiglia è tutto, mia moglie e mio figlio sono sempre con me e mi danno tanta forza. Anche i miei genitori e i miei fratelli sono fondamentali. L’amore per il calcio è nato da mio padre e dai miei fratelli, ho una famiglia molto sportiva. Mio padre giocava a calcio e quando ero piccolo seguivo sempre in campo i miei fratelli più grandi e volevo essere bravo come loro - prosegue Zielinski -. Quando torno a casa e rivedo i campetti dove giocavo da bambino mi sento orgoglioso di quello che ho fatto. Tra i momenti più importanti della mia carriera c’è sicuramente il mio primo gol in Serie A e il primo con la Nazionale polacca".

Zielinski racconta poi del suo arrivo in nerazzurro. "Il giorno della presentazione è stato un momento importante della mia carriera. L’Inter è un grandissimo Club e per un ragazzo che arriva da una piccola città come me è motivo di grande orgoglio e felicità, una grandissima motivazione per dare il mio contributo per vincere. Cerco di stare tranquillo per concentrarmi il più possibile sulla partita, poi credo sia fondamentale avere sempre tanta voglia di vincere".

Il calciatore nerazzurro è anche un pilastro della sua nazionale. "L'anno degli Europei del 2016, un periodo non semplice in cui sentivo di dover dimostrare di poter diventare un grande calciatore, poi negli anni sono maturato e ho dimostrato di essere all'altezza - racconta - È un orgoglio e un privilegio giocare per la Nazionale. Questa estate agli europei ho avuto l’onore di essere capitano della Polonia e ha significato tantissimo per me".

Zielinski confessa anche che Ronaldo è la "Legend" che avrebbe voluto sfidare. "Uno dei più grandi giocatori della storia del calcio, sarebbe stato bellissimo sfidarlo o anche solo vederlo giocare dal vivo".

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 10 febbraio 2025 alle 10:48
Autore: FcInterNews Redazione
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