Marten de Roon, centrocampista dell'Atalanta, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l'Inter. Di seguito le sue parole:

Una chiave della partita può essere il centrocampo. Come vedi questa sfida nella sfida?
"Non è solo il centrocampo la chiave, affrontiamo una squadra più forte del campionato italiano. La sfida del centrocampo sarà intensa, dobbiamo provare almeno a mettere la nostra intensità, la nostra pressione per non farli giocare troppo. Hanno tanta qualità".

Hai un rapporto con i due olandesi dell'Inter, Dumfries e De Vrij?
"Ci sentiamo ogni tanto, ho giocato tanto con loro in nazionale. Li conosco bene ma non c'è un rapporto particolare. Domani li vedo, ci siamo la mano e ci parleremo dopo la partita".

Hai un po' un debito con le coppe, visto che non eri in campo a Dublino?
"Dispiace non esserci stato, certo che voglio vincere in campo con la mia squadra. Sarebbe bello vincere un trofeo con me in campo".

In cosa è cambiata l'Atalanta rispetto al precedente con l'Inter?
"Siamo cresciuti, siamo più pronti sia come squadra che individualmente. Lì eravamo anche in difficoltà in difesa, ora i nuovi si sono inseriti bene e abbiamo preso le misure negli ultimi mesi. Abbiamo fatto una striscia importante, credo che per noi sia importante misurarci domani con l'Inter e vedere dove siamo dopo questi tre mesi molto positivi".

Hai sentito Wijnaldum, che gioca qui in Arabia?
"Ho parlato qualche volta con lui, è contento e dice che si vive bene. Per quanto mi riguarda, penso sia un campionato che sta crescendo: lo seguo perché sono arrivati giocatori importanti di recente. Per me stesso non ho ancora mai pensato a venire qui, sono molto felice all'Atalanta: stiamo facendo cose molto belle, ho rinnovato il contratto, l'Italia e l'Atalanta sono la mia casa. Mai dire mai nella vita e nel calcio, però per il momento non penso a venire qui perché sono felice dove sono".

Sei tra i centrocampisti che hanno giocato di più: ogni tanto chiedi di riposare?
"Se il mister mi fa riposare troppo mi incazzo (ride, ndr). Ho riposato la settimana scorsa perché ero squalificato: è abbastanza per un po'".

Quanto è importante per l'Atalanta giocare queste partite?
"Stiamo facendo tante finali, giocando in tutta Europa e ora anche in Arabia Saudita. Non so quanto possa crescere la tifoseria, ma vogliamo rendere orgogliosi i tifosi dell'Atalanta in tutto il mondo".

Sezione: L'avversario / Data: Mer 01 gennaio 2025 alle 10:20
Autore: Niccolò Anfosso
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