Se Simone Inzaghi arriva al derby con il favore del pronostico e l'antipatia provata proprio per i numeri che mettono la sua squadra sul banco dei favoriti, Paulo Fonseca si avvicina alla stracittadina di oggi con tanto di consapevolezza del fatto che un risultato positivo fungerebbe da zattera di sopravvivenza. Non è un caso che il portoghese lo vuole "all’attacco e con quattro punte". In ballo c'è "il futuro, la panchina e non solo in caso di ko" come sottolinea Tuttosport nell'edizione odierna.

"Anche una gara portata a casa, con una prestazione però non sufficiente, potrebbe condannarlo" continua il quotidiano torinese che rimarca la fiducia riposta dal club su di lui, come dichiara lo stesso contratto triennale sottoscritto, ma che si "aspetta una reazione" specie dopo il brutto ko europeo incassato col Milan. 

"Stasera il Milan parte indubbiamente sfavorito; dalla tradizione recente - sei derby persi di fila - alla condizione, fisica e soprattutto mentale. Fonseca non potrà contare su capitan Calabria, fermatosi per un affaticamento muscolare all’adduttore, e sostituito da Emerson Royal. Ma soprattutto Fonseca sembra deciso a giocarsi la partita a viso aperto, addirittura con quattro attaccanti, escludendo pure due titolarissimi di questo inizio di stagione" ovvero Pavlovic, promuovendo Gabbia, e Loftus-Cheek. In vista di stasera il portoghese ha provato il 4-2-4 che in fase difensiva diventa 4-4-2 o 4-2-3-1 con Pulisic e Leao ai lati e Morata affiancato da Abraham. Ed è lo spagnolo quello più 'mobile' ed è proprio l'ex Atletico, in caso di 4-2-3-1, che si occuperà di arretrare sulla trequarti. 

"Se la formula giusta sarà quella di schierare un Milan molto offensivo, lo si capirà", intanto il tecnico rossonero tra leone e gatto, continua a sentirsi "sempre un leone". 

Sezione: L'avversario / Data: Dom 22 settembre 2024 alle 13:44
Autore: Egle Patanè
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