"Molto dipenderà dalla tenuta fisica di Calhanoglu, calciatore mai banale, ma in campionato nessuna squadra ha tante frecce come l’Inter: lo scudetto è in mano sua, nella misura in cui riuscirà a dimostrare sul campo questa superiorità, giornata dopo giornata". Questa la convinzione di Cesare Prandelli, intervistato dalla Gazzetta dello Sport.

Molto, se non tutto, passa proprio dal regista turco, almeno secondo l'ex tecnico di Parma e Fiorentina. "Quando non c’è, la squadra resta sempre forte ma, senza ampi spazi davanti, fa molta più fatica. Più che parlare del valore delle riserve rispetto ai titolari, io mi concentrerei maggiormente sul fatto che nella squadra di Simone è davvero indispensabile Calha: resta uno dei pochi capaci di trovare illuminazioni che gli altri non hanno. Il calcio di oggi rischia di diventare scontato perché dopo poco tutti ti hanno studiato, e allora viva la creatività. Il fatto che sia tornato a segnare pure Lautaro è una garanzia per il proseguo del campionato".

Sezione: Rassegna / Data: Sab 18 gennaio 2025 alle 11:43 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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