Anche Marco Tardelli, sempre sulla Gazzetta dello Sport, parla del momento dell'Inter e delle prospettive scudetto. "L’Inter era e resta la squadra da battere: ha una bellissima rosa, costruita per arrivare davanti a tutte le altre, un ottimo allenatore come Simone Inzaghi e una società solida alle spalle. Non a caso si trova lì, a tre passi dal primo posto e con una partita da recuperare, situazione di classifica che peraltro ricorda la stagione passata, quando la Juventus si era portata in testa per un turno: la lotta scudetto sembrava in equilibrio, poi l’Inter fece il vuoto. Cosa è cambiato allora? Gli infortuni e le assenze di uomini di peso come Calhanoglu hanno inciso, come pure incide il fatto che il Napoli non giochi le coppe e sia meno esposto al rischio di problemi fisici".

"Detto questo, penso che la chiave sia tutta nella testa: i problemi, gli incidenti di percorso, i punti persi sono situazioni che lungo un campionato possono verificarsi, Inzaghi e i suoi dovranno essere bravi a gestirli senza perdere la calma e la lucidità", sottolinea Tardelli.

Sezione: Rassegna / Data: Sab 18 gennaio 2025 alle 11:57 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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