Federico Bernardeschi è convinto: questa Juve è da scudetto. Le parole dell'ex bianconero alla Gazzetta dello Sport.

Una rivoluzione: allenatore nuovo e 8 acquisti. Se l’aspettava?
"Sì, perché quando parte un nuovo progetto è giusto cambiare. Sono arrivati un nuovo dirigente e un nuovo tecnico che comprensibilmente vogliono dare la loro impronta. La Juventus ne aveva bisogno, Giuntoli ha fatto un bel lavoro e Thiago Motta è uno tosto. Abbiamo giocato insieme l’Europeo 2016, lui era uno dei più anziani e io il più giovane, si vedeva già la sua predisposizione verso i ragazzi. Avevamo un ottimo rapporto, mi dava consigli e mi aiutava".

Vlahovic ha segnato 2 gol in 2 giornate. E’ l’anno del definitivo salto di qualità?
"Ho sempre detto che Dusan è fortissimo ma lo devi mettere nelle condizioni di rendere al meglio. E poi lo vedo più sereno e più leader. Con un’idea offensiva diversa può fare 25 gol".

Koopmeiners è l’uomo che mancava in mediana?
"Assolutamente sì. Può fare tutti i ruoli, compreso il trequartista, ha gol e assist nelle gambe".

Vede una Juventus che può lottare per lo scudetto?
"In realtà la Juventus ha lottato per lo scudetto anche l’anno scorso, fino a gennaio era lì a giocarsela ma poi aveva la coperta un po’ corta. Quest’anno la rosa è più ampia e darà fastidio all’Inter fino alla fine. I nerazzurri sono favoriti perché sono rodati da 4-5 anni, non hanno cambiato nulla e hanno aggiunto quel poco che serviva, però diamo tempo a Thiago perché sono convinto che possa nascere una squadra meravigliosa. Dopo il rodaggio sarà una grande Juve, se poi dovesse arrivare anche Sancho sarebbe il top. Il giocatore che ho visto negli ultimi 6 mesi al Borussia Dortmund può spezzare gli equilibri. Ha la fantasia e la giocata, un altro Yildiz ma che si muove sulla fascia".

Sezione: News / Data: Gio 29 agosto 2024 alle 13:53 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni
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