Nel segno del Toro. Lautaro è tornato lui nel 2025 e il contributo del capitano è tangibile. La partita con il Genoa è stata l'ultima prova: prestazione totale e gol decisivo.

"Era dall’ultima giornata dello scorso campionato che l’Inter non si trovava sola in vetta alla classifica - sottolinea il Corriere dello Sport -. Nel torneo in corso, al massimo lo era stata in coabitazione, ma comunque era accaduto soltanto al terzo turno. Già questo dimostra come questa annata si sia rivelata complicata per i campioni in carica. Che, però, dopo aver sprecato due occasioni per issarsi lassù, non hanno fallito la terza. E, come premesso, per merito di Lautaro. Che, ancora una volta, si è confermato anima e spirito di questa squadra. Era uscito affranto e rabbioso dallo Stadium. Ma nei giorni seguenti è stato anche il primo a suonare la carica. Per poi passare dalle parole ai fatti, alla luce di come ha affrontato il match con il Genoa. Come i suoi compagni, anche lui ha fatto fatica, ma non si è mai arreso, fino a guadagnarsi lo spazio per firmare il gol della vittoria. E non si è fermato lì, perché per portare a casa i 3 punti c’è voluto ancora sacrificio. A cui Lautaro non si è sottratto, resistendo pure ai crampi nel finale".

Ora la coppa con la Lazio, poi supersfida col Napoli e andata ottavi di Champions a Rotterdam. Il calendario è terribile, ma con questo Lautaro tutto è possibile.  

Sezione: News / Data: Lun 24 febbraio 2025 alle 15:50 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni
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