Dopo l'operazione di questa mattina della Procura di Milano che ha portato all'arresto di 19 ultrà tra Inter e Milan, il Procuratore nazionale antimafia, Giovanni Melillo, durante la conferenza attraverso la quale ha parlato alla stampa ha detto: "Non sono sorpreso dalla risonanza di questa vicenda, ma è importante riflettere su profili di rischio assai concreti che si proiettano su parte significativa del sistema calcio professionistico e non. Questa è un'indagine importante, si è dimostrata un'eccezionale capacità investigativa all'interno di ambienti retti da logiche di omertà. E costringe ad aprire gli occhi sulla realtà, che presenta da tempo rischi evidenti di deriva criminale negli stadi italiani. Derive che influiscono anche nella vita delle società sportive".

Poi aggiunge:
"Bisogna smettere di far finta di niente: chi è legato ad ambienti mafiosi deve essere tenuto fuori dagli stadi. La presenza di atti violenti è costante, estorsioni tipiche di organizzazioni criminali strutturate: da parte delle vittime ci si aspetterebbero delle denunce, ma sono atti non registrati. La passione per il tifo è più che in secondo ordine rispetto agli interessi dei gruppi coinvolti. Ed è gravissimo il fatto che alcuni di questi proventi siano andati anche in favore di soggetti detenuti".

Sezione: News / Data: Lun 30 settembre 2024 alle 14:07
Autore: Egle Patanè
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