L'ex portiere Fernando Orsi, nel corso di un'intervista esclusiva ai microfoni della testata News.Superscommesse.it, è tornato sull'importantissima vittoria dell'Inter al Gewiss Stadium, focalizzandosi anche sullo stato di forma e sugli obiettivi stagionali dei nerazzurri. 

Ultima giornata di campionato conclusasi con il posticipo Atalanta-Inter. Risultato finale di 0-2, con le reti di Carlos Augusto e Lautaro Martinez. A nove giornate dal termine, quale significato assume questa vittoria per la squadra di Simone Inzaghi? 
"Anche questa gara ha rappresentato la conferma di un'autorità che l'Inter possiede nei momenti importanti del campionato. Ha vinto uno scontro diretto molto difficile con una grande forza d'animo, dimostrando, per l'ennesima volta, di essere la più brava. Quando arrivano i momenti clou della stagione e c'è da fare la resa dei conti, dimostra di essere quella più pronta e determinata sul profilo mentale. Merita ampiamente il primo posto, anche se la corsa per lo Scudetto non è affatto conclusa. Con questa vittoria di Bergamo, però, ha dato una bella zampata, considerando anche che il Napoli ha steccato la gara di Venezia. D'ora in avanti, sia il Napoli che l'Atalanta dovranno preoccuparsi di recuperare e di non compiere ulteriori passi falsi". 

Primo posto provvisorio in campionato con 64 punti, semifinali di Coppa Italia e quarti di finale di Champions League. L'Inter di Simone Inzaghi può essere in grado di eguagliare quella di José Mourinho della stagione 2009/10? 
"Non lo so se riuscirà a compiere un'impresa del genere, però ci proverà di sicuro. Conosco bene Inzaghi e so benissimo quanto lui sia determinato a raggiungere sempre tutti gli obiettivi di stagione. È già da diversi anni l'allenatore di questa squadra, ma lavora sempre con la massima concentrazione per cercare di vincere tutte le partite. D'altronde, la mentalità delle grandi squadre è questa e l'Inter sta dimostrando di esserlo già da tempo. In casa nostra c'è la tendenza a incensare le squadre estere, come il Liverpool, il Barcellona o il Real Madrid, ma in Italia c'è una squadra che può essere catalogata tra quelle più forti d'Europa. Arriva il periodo più intenso e difficile. La stanchezza è un fattore fisiologico e vale anche per una grande come l'Inter, ma, nonostante le tante partite giocate finora, mi sembra di vedere una squadra ritornata ai suoi livelli più alti, dopo un breve periodo di debacle". 

Sezione: News / Data: Gio 20 marzo 2025 alle 17:40
Autore: Redazione FcInterNews.it
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