Il Corriere dello Sport individua nel centrocampo il settore di campo attraverso il quale l'Inter ha costruito l'impresa del Da Luz. In particolare, da evidenziare le prove di Barella e Brozovic, tornati ai propri livelli, mentre il contributo di Mkhitaryan è rimasto il solito. "Finalmente protagonisti dopo alcuni mesi di buio, con l’eredità di una lode in più per Barella, autore del gol del momentaneo 1-0. Il famigerato pressing del Benfica di Schmidt è evaporato e all’Inter di Inzaghi è toccata l’ultima parola contro una squadra che in Champions andava a segno da 13 gare di fila. Stavolta porta sbarrata, dopo aver fatto i conti con il centrocampo interista - si legge -. Brozovic non sarà andato a segno come il compagno di reparto, ma una prestazione del genere ormai non si vedeva da tanto tempo. Il croato classe 1992 era stato inghiottito da una stagione negativa, condizionata dai guai fisici e dal sorpasso in cabina di regia compiuto da Calhanoglu. Un peso a livello psicologico l’avrà avuto anche il probabile addio di fine stagione con la prospettiva di non rientrare più nei piani del club. E invece eccola la reazione del campione, risvegliato da una notte di gala e concentrato dall’inizio alla fine, proprio come erano stati abituati i tifosi dell'Inter". In attesa del turco, Inzaghi si gode un terzetto finalmente a pieno regime.

Sezione: Rassegna / Data: Gio 13 aprile 2023 alle 09:34 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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