La sensazione è che molto della stagione dell'Inter passerà dal capitano. "Salvate il soldato Lautaro - scrive la Gazzetta oggi -. Perché in una stagione in cui l’Inter vuole fare la voce grossa e tornare sul tetto d’Italia, l’impresa diventa strettamente legata alla condizione fisica e alla vena realizzativa del suo insostituibile centravanti. Che sarà chiamato agli straordinari – ancor più del solito - visto che nella rosa nerazzurra non esiste un vero vice all’altezza di Lautaro Martinez".

L'anno scorso, con Dzeko e Lukaku in organico, Inzaghi si era potuto permettere il lusso ogni tanto di far tirare il fiato al Toro, ma quest'anno - secondo la rosea - sarà differente. "Ovviamente, sarà fondamentale evitare i periodi di astinenza che nelle passate stagioni hanno frenato l’impatto devastante del Toro e rallentato la corsa dell’Inter. Eppure, Lautaro nel 2023 resta l’attaccante in Europa col miglior rapporto minuti giocati/gol: 89,81’. Tradotto in termini pratici, è come se l’Inter con lui in campo partisse sempre da 1-0".

"Insomma, è un’Inter Lautarocentrica che dipenderà dal suo campione del mondo: il rischio di usura è alto, toccherà a Inzaghi trovare il modo di farlo riposare senza perdere punti. Del resto, il Toro è un uomo in missione: aggiornando il record di gol sarà più facile stavolta evitare le lacrime a fine stagione. E magari fare festa", si legge.

Sezione: Rassegna / Data: Dom 27 agosto 2023 alle 09:24 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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