Simone Inzaghi alla fine della partita contro il Monza, analizza così il pari della sua squadra in conferenza stampa.

Squadra troppo compassata?
"E' mancato il gol, sbloccandola sarebbe stato più semplice, abbiamo avuto un buon approccio. Abbiamo trovato una squadra che si è difesa bene, non era semplice, abbiamo creato con Lautaro e Dimarco e non abbiamo concretizzato, poi abbiamo sbagliato, siamo stati troppo leziosi. Abbiamo provato a mettere il compagno davanti la porta invece avremmo dovuto calciare. Il secondo tempo non abbiamo creato come il primo tempo e passando ai tre attaccanti abbiamo preso questo eurogol di Dany Mota che ci ha creato delle difficoltà. La squadra ha reagito, ha segnato, abbiamo sfiorato il pari con Frattesi. Il pareggio non ci soddisfa, dobbiamo continuare a lavorare e recuperare perché abbiamo tante gara ravvicinate".

Come stanno gli attaccanti e Lautaro?
"Gli sta mancando il gol, è arrivato tardi, ha avuto un problemino, non si è potuto allenare tanto. Avevo 4 attaccanti su 5 via questa settimana, negli ultimi dieci giorni avevo solo Correa, li ho inseriti tutti ed è normale che siamo abituati ai gol di tutti, non solo di Lautaro. Pensavamo di trovare un gol prima invece nonostante la squadra sia stata un po' lenta nel giro palla fino alla rete di Mota Sommer non aveva fatto parate. Si accetta di più però un eurogol come questo che i gol presi alle prime giornate. Difensivamente siamo andati meglio e anche stasera si devono solo fare i complimenti all'attaccante del Monza".

Come sta Dimarco?
"Era affaticato, un principio di crampi, aveva giocato due partite in Nazionale, si era allenato bene, avevo già fatto i 5 cambi e ha dovuto stringere i denti ma nessun problema".

La squadra ha trovato la reazione al gol.
"Abbiamo avuto una reazione dopo il gol, abbiamo avuto il predominio, un paio di situazioni non limpidissime. In partite come questa bisogna cercare di sbloccare il risultato. L'anno scorso è stata una partita simmetrica ma siamo riusciti ad andare in gol. Ogni domenica è difficile per tutti e lo è anche per l'Inter".

Questa Champions come incide?
"Abbiamo trovato due partite ravvicinate dopo la sosta ma lo sapevamo, sono sereno perché ho tutti i giocatori disponibili. Questa Champions è una novità per tutti noi allenatori, ci sono due partite in più, non c'è il solito girone e dovremo fare del nostro meglio. Qualsiasi avversario trovi in Champions non è mai semplice".

Un giudizio su Frattesi da titolare?
"Sono stato contento della sua partita, non l'ho cambiato, non era semplice per lui perché è una mezzala di inserimento e non c'erano troppi spazi. Ha partecipato alle due fasi ed è rimasto in campo per questo. Ha fatto quello che doveva fare, ha caratteristiche diverse da Barella ma non starei a vedere la prestazione di uno o dell'altro. Dovevamo fare tutti meglio compreso me, dovevamo vincere ma non ci siamo riusciti. Andiamo avanti, lavoriamo, siamo usciti dalle prime 4 gare ma abbiamo fatto due pareggi esterni e due vittorie, il dottore mi ha tranquillizzato, bisogna lavorare con serenità. Siamo tutti in pochi punti".

Differenze tra il Monza di Palladino e di Nesta?
"Sono state due partite molto simili. Sandro ha principi suoi, Palladino altri, ma sono state partite simili. Il Monza ha cercato di concedere poco, ha fatto un'ottima fase difensiva ma non abbiamo trovato il gol. Dovevamo essere più bravi e cattivi a capitalizzare quanto creato nel primo tempo".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 15 settembre 2024 alle 23:32 / Fonte: da Monza, Domenico Fabbricini
Autore: Domenico Fabbricini
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