L'inchiesta ultras ora passa alla fase successiva, che è quella in cui i pm sentiranno come persone informate sui fatti alcuni dipendenti di Inter e Milan. Come ricorda la Gazzetta dello Sport, non ci sono indagati, ma si tratta di tesserati che hanno avuto rapporti con gli arrestati.

Per quanto riguarda l'Inter, si va da Simone Inzaghi ad Javier Zanetti. Per il Milan, invece, toccherà al capitano Davide Calabria. Per ora non sembrano previste, invece, testimonianze di dirigenti apicali delle due società. L'occasione sarà la pausa delle nazionali.

Sul tavolo le intercettazioni. C'è quella che ad esempio riguarda la richiesta degli ultras nerazzurri di più biglietti a Inzaghi per la finale di Champions 2023 a Istanbul o l'incontro a febbraio dello stesso tanno tra il capo della Sud e Calabria. 

Da verificare - spiega la rosea - la possibilità di sentire in tempi brevi anche Milan Skriniar, convocato in questa sosta dalla nazionale. Quando lo slovacco si era deciso a lasciare il club a zero e la curva minacciosamente voleva vederci chiaro, in accordo con l'Inter si combinò un incontro con il difensore in un bar vicino San Siro e, soprattutto, ben lontano dalle telecamere di Appiano.

Tra i business dell'associazione a delinquere non ci sarebbero stati solo i parcheggi attorno a San Siro e non solo: in ballo pare ci fosse anche la futura gestione di quelli per le Olimpiadi in vernali del 2026.

Sezione: Copertina / Data: Lun 07 ottobre 2024 alle 08:42 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print