Ancora un ennesimo brutto caso di razzismo nel calcio italiano, tristemente flagellato dalla piaga del razzismo con buona rassegnazione di chi pensa che qualche slogan possa essere sufficiente alla causa. Dopo i tristi e beceri cori intonati dalla tifoseria rossonera durante Milan-Cagliari, anche in Serie B la situazione è parecchio imbarazzante e durante la sfida di ieri pomeriggio tra Brescia e Sampdoria in scena al Rigamonti, il calciatore dell'Inter in prestito ai blucerchiati, Ebenezer Akinsanmiro diventa protagonista di giornata.

Il centrocampista nigeriano perde la testa e si lascia andare in una reazione comprensibilissima, per quanto discutibile, nata dall'ennesimo, deprecabile e insostenibile episodio di cori a sfondo razziale dei quali è stato vittima durante il primo tempo della gara contro le Rondinelle. Decisamente stridenti le parole del tecnico dei bresciani, Pierpaolo Bisoli che a fine gara ha inveito contro Akinsanmiro perché, a detta sua, responsabile di una reazione "che incita alla violenza". Diversa l'opinione dell'Inter che sui social ha espresso il suo supporto al nigeriano ventenne: "Siamo fratelli del mondo, contro ogni forma di discriminazione. Siamo con te Ebenezer".

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!

Sezione: Focus / Data: Lun 13 gennaio 2025 alle 13:24
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
vedi letture
Print