Il Corriere della Sera dedica ancora ampio spazio all'inchiesta "Doppia Curva". Di ieri la notizia del fermo per il tentato omicidio di Enzo Anghinelli, dopo il quale il quotidiano pubblica oggi un'analisi nel quale si sottolinea il punto di vista degli investigatori di Polizia e della GdF, secondo cui di fatto il sistema sui due fronti, le due curve di Inter e Milan, era speculare. 

Anghinelli, rispetto a Vittorio Boiocchi, è vivo ma l'obiettivo era ucciderlo. Già in cella con l'accusa di essere a capo di un'associazione a delinquere, Luca Lucci (uno dei capi della Sud) è ora formalmente accusato di essere il mandante del tentato omicidio. Secondo gli investigatori, sullo scooter quella mattina c'era Daniele Cataldo, pregiudicato e "fedelissimo" di Lucci. Non è stato ancora identificato l'uomo sul sedile del passeggero. Quel che invece per gli inquirenti è chiaro è che accanto a Lucci c'erano nomi grossi della 'ndrangheta come i Barbaro-Papalia.

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Sezione: Focus / Data: Ven 18 ottobre 2024 alle 10:06
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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