Il risultato ieri contava più di tutto e l'Inter ha vinto come doveva fare, salendo al quarto posto nella classifica di Champions, a quota 16 insieme all'Arsenal che sopravanza i nerazzurri per la differenza reti. Ora a Lautaro e soci basterà un punto in casa con il Monaco, mercoledì prossimo a Milano, per staccare il pass per l'accesso diretto agli ottavi di Champions evitando i playoff.

Come scrive la Gazzetta dello Sport, ieri l'Inter ha battuto lo Sparta Praga, ma sulla prestazione si può discutere. "La squadra di Simone Inzaghi ha speculato troppo sul bellissimo gol di Lautaro Martinez in avvio di serata, un tiro al volo formidabile - si legge -. C’era tutto il tempo per evitarsi un finale di partita con il patema del rischio pareggio. Il risultato andava blindato prima, c’erano i mezzi e c’erano le possibilità per farlo, è mancata forse la volontà di potenza, la cattiveria del più forte. È una gara da cui trarre insegnamento: se il bersaglio grosso è la Champions, intesa come coppa da riportare a casa quindici anni dopo l’ultima volta, bisognerà rivedere qualcosa, munirsi di uno spirito diverso, alzare il tasso della ferocia".

Ci sono due dati significativi che vengono fuori dalla partita di ieri in Repubblica Ceca come evidenzia la rosea. Il primo: in sette giornate di Champions League, l’Inter ha subito soltanto un gol, a Leverkusen, quando aveva deciso di accontentarsi dello 0-0, un po’ come ieri si crogiolava nell’1-0. L’Inter ha la miglior difesa del torneo, il Liverpool e l’Arsenal di reti ne hanno prese due. Il secondo: Alessandro Bastoni, che è arrivato al quinto assist in Champions. Pensare che, nelle ultime cinque edizioni della competizione, nessun difensore centrale ha fatto meglio. 

Sezione: Focus / Data: Gio 23 gennaio 2025 alle 08:28 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print