Giornata di presentazione alla stampa per Gaetano Oristanio. Il trequartista, arrivato al Venezia dall'Inter, ha parlato così in conferenza: "Sono molto contento di essere qui - le parole riportate da TuttoVeneziaSport.it -. È una bellissima città, spettacolare. Il primo giorno che sono venuto qui ho scattato delle foto e visto la città, avendo così modo di vederla e girarla un pò. E' una città molto caratteristica e particolare. Ne sono rimasto affascinato, proprio per le sue origini e strutture. A livello fisico sto bene. Stiamo lavorando bene con il mister e con lo staff, con tutti i compagni e con la squadra che è molto unita ed è la cosa più importante in questo momento. Sta andando tutto bene per ora".

Ti senti responsabilizzato dall'investimento importante del Venezia su di te?
"Per me è un onore che una squadra ha puntato così su di me. Il direttore ha creduto in me e io ho sposato il progetto perché lo ritengo importante. Di parlare di queste cose non mi va tanto perché io do sempre il massimo e devo farlo perché è nel mio carattere. Sono fatto così. Non mi piace risparmiarmi in campo perché la vedo come una cosa brutta e spero che le mie qualità e abilità diano delle soddisfazioni al Venezia".

A livello personale hai un tuo obiettivo per questa stagione? Preferisci segnare o far segnare i compagni?
"Adesso l'importante è che ci salviamo. Penso che con la salvezza arrivino tante soddisfazioni personali, non solo per me. Penso prima a porci l'obiettivo della salvezza perché il resto è un contorno. Se dovessimo salvarci e se ci salveremo, avremo ottenuti tutti i nostri piccoli obiettivi personali. Poi certamente uno vuole fare più gol e assist possibili e credo sia normale per un attaccante. Per ora però l'obiettivo principale è la salvezza".

Della formazione dell'Inter cosa ti rimane?
"Sono cresciuto a Milano per cinque anni e quindi posso dire che mi hanno cresciuto e li ringrazio. L'Inter lo sappiamo tutti, è una grandissima società anche a livello giovanile e ti fanno crescere molto".

Sezione: Focus / Data: Gio 22 agosto 2024 alle 16:56
Autore: Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print